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martedì 3 ottobre 2023

Psicologia dell`Ernia al Disco e Sciatalgia






 VATTENE AMORE!

Se qualcuno mi avesse detto quanto si soffre, probabilmente non ci avrei creduto, ma la cosa ancor più triste è che a volte non ci credono nemmeno i medici, così il Malato è costretto a vagare da un ambulatorio all'altro mentre avrebbe bisogno di assoluto riposo e una terapia personalizzata.





Il Malato cui mi riferisco è quello che deve fare i conti con una ernia discale.
L'ernia del disco è una protuberanza che si sviluppa a ridosso del disco e contiene nucleo discale. Se questa minuscola invasione dovesse tangere una radice spinale, su detta radice potrebbe formrsi un edema (gonfiore con ristagno sieroso) e conseguente irritazione di tutto il nervo interessato.
Tra i nervi più colpiti da tali compressioni e irritazioni, vi è il nervo sciatico, un tronco nel quale confluiscono più nervi destinati a trasmettere impulsi bio-elettrici lungo gli arti inferiori (vedi immagine in alto).
La sofferenza provocata dal contatto ernia-radice è spesso insopportabile e purtroppo non basta una pillola per spegnere il dolore. Non è un mal di testa che passa in un moment, bensì una scarica elettrica incessante che parte dal gluteo e si irradia lungo tutta una gamba interessando un  in alcuni sfortunati casi anche la schiena (lombosciatalgia).
Il dolore sciatico più grave è paragonabile a quello che si proverebbe immettendo una gamba nell'acqua bollente ma non per un attimo... per giorni, settimane, mesi.
Pensiamoci la prossima volta che ci viene in mente di ordinare un'aragosta.
Mediamente la fase acuta di una lombosciatalgia dura tre mesi e nel primo mese i farmaci non fanno molto effetto, anzi si ha la triste sensazione che non servano a niente ma fortunatamente non è così.
Nel primo mese il nostro organismo compie un difficile lavoro di selezione e cerca di sintonizzarsi con i farmaci che stiamo assumendo per poi stringere alleanza con i più utili... e meno dannosi.
Impossibile trovare un farmaco o una terapia che risolva la sciatalgia o lombosciatalgia dall'oggi al domani. Un farmaco che allevia il dolore per due ore si può definire ottimo, un farmaco che allevia per quattro è senza dubbio miracoloso.
Trascorso il primo mese di fase acuta, solo il 10% dei pazienti riesce a trovare un posto letto in ospedale e sono quelli che debbono sottoporsi ad intervento chirurgico per asportare l'ernia, la quale ernia è causa dell'infiammazione sciatica. Tutti gli altri spiaggeranno nel letto di casa loro, disperati, passando da un farmaco all'altro.
Ma le persone allergiche ai farmaci come fanno? E quelle completamente sole? Le signore che hanno appena partorito, devono allattare e piangono invece di gioire? Chi deve lavorare per campare la famiglia?
Non esiste adeguata assistenza sanitaria per questi casi limite (solo la chirurgia), figuriamoci per tutti gli altri!
"Maddai su, mica si muore di sciatica!" Sicuramente no, ma il dolore ischiatico prolungato piega il fisico e la mente a tal punto che alcune persone mettono in atto piccole follie nella speranza di interrompere il dolore per almeno 5 minuti.
Mi ha colpito molto il commento giunto su "Ernia del Disco e Sciatalgia un Anno Dopo", dove una persona anonima conclude la sua testimonianza scrivendo: "Qualche volta ho anche avuto pensieri insani".

BARBARO INVASORE, SORRIDENTE TRUFFATORE

La sciatalgia  da ernia è una infiammazione che si insinua lentamente nel fisico della vittima per poi esplodere e prendere il sopravvento di anima e corpo.
Grazie alle testimonianze giunte su "Ernia del Disco e Sciatalgia un Anno Dopo" ho avuto la conferma che molte di queste vittime cadono nello sconforto più totale anche perchè sentono di non essere più padrone del loro corpo... e non sanno neanche a chi affidarlo! Ortopedico o neurochirurgo?
Depressione, senso di inutilità, smarrimento.
Alcuni commentatori hanno addirittura scritto di percepire il l'arto straziato come qualcosa di estraneo.
Se il malato fosse certo che ogni attimo del suo patimento è assolutamente "normale" e fa parte di una patologia uguale per tutti, bè quel malato si sentirebbe meno alienato e otterrebbe di guarire prima.
Come molte malattie, anche le sciatalgie hanno un filo diretto con la psiche, ma una volta scatenato l'inferno, la mente umana non ha più alcun potere sulla sciatalgia.

QUEI PICCOLI INCIDENTI

Il rachide è un ramo sul quale può spuntare di tutto, foglie, fiori e spine.
Il fiero possessore di un'ernia discale e conseguente grado di sciatalgia non può nascondere al mondo di stare male. La sua schiena piegata in due e la sua gamba martoriata dichiarano al mondo che c'è un disagio, si sta male, ed è ora che tutti lo sappiano!
A proposito di rami, tempo fa un uomo mi raccontò di uno strano incidente. Gli capitò di cadere da un albero pochi mesi prima del suo matrimonio e dopo il tonfo gli venne una fortissima sciatalgia.
Solo dopo alcuni anni ed un matrimonio fallito, questa persona capì il senso di quella batosta arrivata poco prima delle nozze: non voleva sposarsi. Però si sposò lo stesso e dopo alcuni anni si separò. La sua colonna aveva sicuramente dei problemi di carattere fisico, ma forse su quei problemi era intervenuta la psiche col proposito di "fare arrabbiare qualcosa di lui". Ottimo il pretesto della caduta.
Una schiena piegata in due non solo obbliga all'isolamento, ma obbliga la persona interessata a prendere atto della propria vulnerabilità.
Impareremo a non metterci più nei guai?
Le persone colpite da ernia che si ritrovano un arto privo di forza, sono quelle più angosciate e spaventate. In alcuni casi i deficit motori si risolvono col tempo senza che il malato si sottoponga alla rimozione del barbaro invasore, ma spesso tale intervento è assolutamente necessario.
Tante ipotesi e una certezza: non è possibile morire di ernia del disco. Un mese di "Ma cosa mi succede?", tre mesi di Ave Maria e poi altri due per guarire. Il nervo sciatico ci mette una vita a sfiammare (perché a monte c'è un'ernia che lì resterà tutta la vita), così la povera vittima ha la sensazione di non guarire più.
"Resterò sempre così? Mezzo storto e mezzo zoppo?" Mesi e  mesi di calvario.
Fino all'ultimo giorno di sciatalgia io ho avuto la sensazione che il mio corpo fosse il mio peggior nemico. Non eravamo più un tutt'uno, eravamo in due, ed avevo sposato uno sconosciuto! Qualcosa di sconvolgente.
Ho addirittura sofferto mentre la schiena si raddrizzava, per non parlare delle nausee che mi hanno accompagnato nel cambio di baricentro.

ANCORA TI CHIAMERO' TROTTOLINA AMOROSA?

E' scientificamente provato che la sciatalgia da ernia mette a dura prova le risorse del malato e di chi gli sta intorno.
Le persone che si dovranno assentare dal lavoro per lunghi periodi, inevitabilmente attireranno le antipatie di colleghi e superiori, così avranno un problema in più da risolvere. Alcuni pazienti faranno di tutto per tornare al lavoro, sempre più prezioso, ma certi atti di buona volontà forse verranno fraintesi: "Uffa, è tornato per fare la vittima!"
Su "Ernia del Disco e Sciatalgia un Anno Dopo" alcune persone NON guarite hanno scritto di essere tornate al lavoro per "distrarsi", altre ci hanno provato ma sono subito tornate a casa, ed altre ancora hanno ricevuto la solita battutina: "Tanto cinema per una sciatica!"
Come già detto, la sciatalgia da ernia discale è una patologia non ancora istituzionalizzata e questo la rende poco importante agli occhi della società. Non c'è febbre, non c'è sanguinamento, non ci sono lividi... e certi dottori non sanno cosa sia una scoliosi antalgica.
Ma se sul lavoro si è poco compresi e si teme di essere ghettizzati (per non dire licenziati), come vanno le cose tra le domestiche mura?
Visti i tempi e le lungaggini della malattia, casa, figli, genitori, marito, moglie, cane e gatto subiranno una graduale trasformazione. Idem amici e parenti. Qualcuno capirà e qualcuno no. Qualcuno scoprirà di avere sposato la persona migliore del mondo e altri no.
Qualche fidanzato fuggirà e potrebbe essere la vittima stessa dopo aver appurato che il partner non è stato all'altezza della situazione, qualcuno stringerà nuove alleanze.
Se viceversa volete conquistare o riconquistare il cuore di una persona affetta da sciatalgia, fatevi sotto, questo è il momento che avete sempre aspettato! Accompagnatela dal medico, portatela a fare la Risonanza Magnetica, recatevi voi in farmacia per acquistare i farmaci e imparate a fare le iniezioni intramuscolo. Prendetevi cura del suo habitat, cucinate per lui o lei, imboccatelo o imboccatela, portate a spasso il suo cane. E quando arriva la sera preparate un bel bagno rilassante. L'acqua ha il magico potere di assorbire i veleni dei farmaci e soprattutto le infiammazioni! un po' di tregua!
Quando poi il vostro amato o la vostra adorata uscirà dalla vasca per sdraiarsi sul talamo, provvedete voi alla pulitura della stanza da bagno. Grazie.

216 commenti:

  1. Ho letto tutto con molto interesse,sono passato per tutti gli stadi descritti,sciatica,blocco della schiena e in ultimo, dopo 8 mesi di inferno, l'intervento che nel mio caso sembra aver risolto il problema.
    Non mi sarei voluto operare, ma quando, costretto a letto con le gambe messe a terra e storto all'inverosimile soffrivo maledettamente e non riuscivo neanche a ragionare ho capito che non avevo altra scelta.
    Nel mio caso, me lo ha detto dopo il neurochirurgo che mi ha operato, l'ernia non era uscita completamente, per cui sarebbe stato quasi impossibile che si seccasse da sola.
    Dopo 8 mesi d'inferno è stato come rinascere, ma ci tengo a dire una cosa, l'intervento non ti restituirà mai una colonna vertebrale "nuova", se non ti limiti da solo e credi di poter fare tutto come prima rischi, ed anche tanto.
    Io lo sto realizzando adesso, dopo un anno, per avere fatto dei banali lavoretti di giardinaggio sto avendo fastidi da più di un mese, fortunatamente niente di paragonabile a quello che ho provato, ma tanto basta per farmi capire che non posso fare più tante delle cose che mi piaceva fare.
    Bisogna vivere con l'ernia e come ha detto giustamente Anna conviverci, perchè, operati o no, se l'abbiamo presa significa che la nostra schiena è predisposta, che i dischi sono più fragili del normale e che abbiamo la tendenza a svilupparne altre.
    Spero che la mia esperienza sia utile a qualche operato di ernia, il mio intervento è stato microdiscectomia con erniectomia.
    In bocca al lupo a tutti...

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    1. Buonasera...piacere ...io stavo leggendo del vostro beneficio...io ho avuto un danno al nervo ischiatico. ..e dopodiche'ernie l4/l5,l5s1, e un altra che non ricordo...il fatto che x muover la gamba mi hanno messo un neurostimolatore midollare...ma non voglion piu farmi nulla! Dal gennaio 2013 x forti problemi schiena gambe faccio uso di forti farmaci oppioidi morfinici miorilassanti e non ce la faccio piu'.Roberta

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    2. Ragazzi io lo sto vivendo da 3 mesi e iniziato con lombagia iraddiandosi su tutta la gamba destra lato esterno con diminuizione di sensibilita alla gamba r formicolio al piede
      Ho preso cortisoni miorilassanti oppioidi mhaaa nulla forse quello che mi fa un po e il targin abbinato a un altro...
      Bhe comunque oggi ad esempio mi sento il bacino storto quando cammino adesso faccio fatica a stendere il passo lungo pure cob la gamba sinistra io ho un ernia espulsa voluminosa a l5 s1 e una non espulsa ma presente a l4 :-(
      Mi hanno consigliato massaggi dall osteopata o ossigeno ozono terapia
      Mentre il mio medico ha cinsigliato l intervento il neurochirugo invece mi ha detto di provare questi trattamenti magari secca da sola...
      Ma io ho paura per ernia si puo finire paralizzati..io nn ce l ho mai avuto dopo 2 gravidanze ho iniziato a soffrire di sciatalgia..
      Chi sa dirmi quanto costa un intervento di microdiscectomia con erniectomia ?

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    3. Ciao, ottima domanda.
      Di recente sono stata operata ad un occhio in ospedale pubblico e il giorno prima ho chiesto quanto dovessi pagare. L'infermiera mi ha detto che non dovevo pagare nulla perchè gli interventi chirurgici non si pagano e così è stato.
      Poi non so se per la schiena valgano altre regole.

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    4. Buongiorno, scrivo in un momento di gran disperazione. DOPO Voltaren, cortisone, infiltrazioni di ozono, TRE parere di neurochirurghi mi ritrovo di nuovo sul letto come da due mesi a questa parte con dolori leniti leggermente da lirica e tachidol. Chi mi dice di aspettare e chi mi vuole operare mettendomi anche un distanziatore,ovviamente se voglio farla subito l'operazione devo pagare. Ieri il terzo mi ha comunque inserito in lista di attesain ospedale pubblico dicendomi di aspettare e consigliandomi contramal e un integratore. La mia dottoressa, medico di base fisioteapista, vorrebbe farmi una "manovra"... un altro mi ha proposto una nucleo..non so cosa...
      Una cosa ho capito che devo soffrire nella speranza che presto finirà...perché dovrà finire...
      Grazie per il conforto che questo articolo, incontrato per caso digitando ernia, mi ha dato.

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    5. Nucleoplastica, probabilmente ti han proposto questo :-)
      Qui da noi le "manovre" non hanno riscosso nessuna fortuna, ricordo chiaramente commenti disperati post manovre, appunto...
      Invece nessuno si è lamentato della "radiofrequenza pulsata", una terapia antalgica che ci hanno segnalato in un altro post di questo blog: Dell'ernia del disco e della sciatalgia.
      Nell'attesa che ti chiamino x l'intervento.
      Ti auguro una buona domenica, mi spiace che sei disperata.

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    6. Buonasera sono io quella disperata e purtroppo lo sono ancora. Qualche giorno Dopo il mio post sono stata chiamata in ospedale ma dato che avevo un leggero miglioramento il neurochirurgo mi ha consigliato di aspettare. Così ho fatto ma mi sono pentita perché dopo cortisone e manovra sono ancora dolorante e esaurita.é vero che mi hanno rimessa dritta ed ora sto facendo tens, iono e laser ma sono stanca di soffrire. Sono più di due mesi che sono rinchiusa in casa con i miei cari che sono più stanchi di me. Ora invio l'operazione. Staremo a vedere...non mollo

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  2. Sì e così, la schiena non tornerà mai quella di prima. Molto utile è una ginnastica continuativa per rafforzare i muscoli della schiena eppoi tanta consapevolezza.
    A me il blocco antalgico arriva anche per un banale mal di schiena. Scatta così, senza effettiva necessità ed ogni volta è uno spavento terribile! Per fortuna se ne va altrettanto velocemente...

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  3. Ciao Anna, concordo con tè che fa più male l'indifferenza di certi medici nei confronti dei malati premettendo che anche io convivo da quasi un anno con una ernia discale l5-s1 migrata, mi sono bloccata quasi un anno fa, il problema era che non potendo assumere dei farmaci antiinfiammatori perché in quel momento allattavo, mi hanno anche fatto sentire in colpa va bene ho avuto beneficio con la santa tachipirina e riposo per un lunghissimo mese, l'unica cosa che non ho fatto è la fisioterapia già che nel momento che volevo iniziare a farla mi sono accorta di essere di nuovo incinta, adesso sono al quinto mese non ho ancora avuto dei problemi, ma ho un po di paura di bloccarmi come un anno fa, tu sai qualcosa della gravidanza ed questa suocera fastidiosa, ed il parto(cesareo o naturale) la mia ginecologa mi ha consigliato il parto cesareo, premetto che la prima gravidanza l'ho avuta cosi per problemi sofferenza della mia piccola e vorrei evitarlo, facendo un parto normale, molto interessante l'assunzione di vitamina c

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  4. Ciao Anna, non ci conosciamo, mi presento, sono Alessia I. ho 37 anni e scrivo da Lucca, Toscana... leggendo tutto quello che hai scritto è come se avessi visto la mia vita passo per passo da un anno a questa parte.Sono messa nella tua stessa situazione, ernia L5S1 L4L5, osteofiti...e chi più ne ha più ne metta.Sono una persona ottimista, allegra, solare, che non si arrende mai, e tra i pochi furtunati che svolge il mestiere che ama, educatore di asilo nido. Purtroppo, più di un anno fa, precisamente il 25 Aprile 2012, mentre ero a lavoro, mi abbasso per prendere da terra un piccolino, per portarlo a dormire, nel rialzarmi faccio una piccolissima rotazione con il busto a destra, per portarmi il bimbo ( più peso di me :-P) sul fianco, lì, il dramma rimango bloccala, un dolore abbastanza sopportabile, da 1 a 10, 7! Continuo a lavorare per tre mesi, sempre con il dolore che aumanta e che non passa, nemmeno con il cocktail di Voltaren e muscoril...fisioterapista ecc... NIENTE!...estate rovinata...adoro il mare... per farla breve a Settembre faccio la risonanza e scopro che la mia sciatica è causata dalle ernie... comincia il calvario, altra parola non riesco a trovare, uno staff di medici al mio seguito, chiroprata, fisioterapista , ortopedico, neurochirurgo persino la gnatologa... ma, niente e nessuno che riesce ad alleviare le mie pene, anno duro. Lunedì 1 Luglio 2013 ennesima tac... sperare , sperare, sperare, questo è il mio motto, che il prima possibile tutto ciò passi, e dico, rivoglio la mia vita, mi manca andare a correre, ero una sportiva, come non fare "NULLA" ma STARE BENE.
    Comunque mi è venuto l'istinto di scriverti, anche se sei una sconosciuta, mai parlare con gli sconosciuti :-), scherzi a parte, perchè capisci lo stato d'animo di chi soffre questa patologia, così dolorosa a livello fisico, e a livello MENTALE. PURTROPPO molte persone, come le colleghe, donne, non credono alla tua sofferenza, è veramente triste. Ci sono giorni in cui sei sfinita dal logorio del dolore, e ti senti dire... "E te saresti quella che sta male? Tutta ben messa, abbronzata, capello fluente..." dopo mesi di reclusione in casa... perchè ci sono persone così cattive? MA! per fortuna c'è la famiglia e gli amici che ti sostengono, a cui puoi affidarti e dire un grazie sincero, ma grazie lo voglio dire anche a te, perchè a volte, anche un estraneo può esserti d'aiuto.

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    1. Ciao Anna, come stai?
      Un saluto e un bacione, a te, e a tutti,
      Alessia.

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    2. Ciao, io sto bene, ma dimmi di te...

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    3. Magari avevo...MAGARI! Ho ancora le ernie... Il miracolo è la cura del dottor Pasqualetto di Merano, che non finirò mai di ringraziare, altro che del terapista... il nervo tira, (fitte e dolore), mi fermo mi riposo... l'importante per me è aver diminuito il dolore che da più di un anno sopportavo e non mi faceva più vivere.
      Buon Week end anche a te.

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    4. Ernie L4-L5 ed L5-S1 che non consigliano di operare. Sono in ballo da 8 mesi, ho provato di tutto (agopuntura, oppiacei, benzodiazepine, ozonoterapia, osteopatia, fisioterapia) senza risultati apprezzabili. Si sospetta componente neuropatica, ovvero che possa essersi compromesso il circuito del dolore, le ernie da sole non paiono spiegare (per volume e posizione) tutto questo dolore.
      Quanto può durare ancora?!

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    5. Signori 20anni di dissipatore 6 ernie daL1A S1 eD3..
      Nel mio caso dopo 20 anni di agonia è avvenuto un miracolo...Non ci crederete ma dovete provare...un luminare mi ha prescritto una vitamina...davvero ed ha funzionato alla grande monetina 5000 b12 fatevi un ciclo da 20 e poi mi dite cosa è cambiatonella vostra vit

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    6. Scusa Enrico,
      Come si chiama la vitamina che prendi? Mi scrivi il ne da dire in farmacia?

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  5. Ciao a tutti! Io vi scrivo da chicago usa ma sono di montecatini terme.
    Ho trovato per caso questo forum perche in questi giorni sono bloccata sul divano a causa del mal di schiena questo sconosciuto ( lo conosciamo benissimo!)
    Io vi dico da operata cinque anni fa adesso ho 30 anni che dopo l operazione sono stata benissimo per 4 anni dopo i quali ho riavuto dolori e dopo tac l anno scorso ho scoperto di riavere un altra discopatia e un building discale. Diciamo che la colonna per riabituarsi all operazione ti fa altri regalini... Quindi non saprei se consigliare o meno l operazione. Quello che e' certo che io non camminavo piu e dopo un mese di atroci sofferenze mi sono dovuta operare perche stavo perdendo anche la mobilita del piede destro. Facendola corta e' tre gg che sono sul divano e prendo antidolorifici e non so se domani andare dal dottore per rifare la trafila di tac esami che poi mi dicono le stesse cose.
    Con l ernia ci si deve convivere tutta la vita anche se a volte non e' facile sia a livello fisico che emotivo!
    Buona fortuna a tutti!!

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  6. Cosa fai di bello a chicago? E come va la schiena, o gamba?
    Buonanotte!

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  7. Ora vivo qua.. Ci siamo spostati qua per il lavoro di mio marito e staremo qua almeno per tre anni. Oggi un pochino meglio sto prendendo gli antidolorifici perche mi pesa un sacco dover andare da un dottore qua che non conosco... Ormai aspetto qualche giorno sperando che passi!

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  8. Ciao..Ma vi sembra possibile una ricaduta di sciatica causata ernia L4/l5 dopo aver fatto fisioterapia strumentale con tens e ultrasuoni? Certi dottori che si dicono pure specialisti, io li manderei nell'antartide dove non possono far male a nessuno!!!!!

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    1. Ciao il mio raga sta impazzendo x due ernie, una piccola e una media. Sta facendo tens e teca x 10 giorni e poi x altri 10 terapia di Mezhier che forse dovrebbe rimetterlo in sesto ma tens e teca non è che stiano facendo granché. A te la Mezhier l hanno consigliata? Noi ci siamo rivolti a pozzilli vicino Isernia. Tu di dove sei?

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  9. Anna tutto quello che hai scritto è fantastico. Sto soffrendo di lombalgia prima e di sciatalgia ora grazie mille e spero di trovare il modo x parlare con te sto appena imparando a usare questo blog e mi piace molto. ho tante domande....

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  10. Benvenuta e buon anno nuovo a dispetto della sciatica. In questo sito ci sono tre "spazi" x lasciare messaggi: questo (Psicologia dell...), poi c'e` Ernia del disco e Sciatalgia, infine Ernia del Disco e Sciatalgia un Anno dopo.
    Quest`ultimo e` il piu` letto di tutti e puoi ricevere consigli da piu` persone.
    Io ti rispondo volentieri e colgo l`occasione x specificare a tutti che rispondo solo se ho provato su di me quel farmaco, per esempio, o quel tipo di dolore.
    Allora... a presto...
    Ciao Barbara.

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  11. Ciao Anna, sono Alessia e scrivo a nome di mia madre vittima anch'essa di un ernia del disco...il tutto e' iniziato piano piano il 10 di Agosto.. dolore lombare e alla gamba sinistra fino al polpaccio...formicolii etc etc...ha provato aulin voltaren ma niente...tornata a Roma e' andata in un centri di fisioterapia dove ha praticato sedute di laser terapia...niente! Gli era stato consigliato nel frattempo di camminare...non lo avesse mai fatto, blocco totale, dolori lancinanti da urla e pianti! Nemmeno in bagno riusciva andare!!! Dopo una poderosa cura a base di Bentelan ad oggi 22 ottobre riesce a stare in piedi con stampelle e bustino e ad andare in bagno e a mangiare in poltrona...tutto questo non per molto tempo poi deve sempre tornare a sdraiarsi...oggi con l'ausilio di una sedia a rotelle siamo riusciti a portarla a fare RM, risultato domani ma gia gli hanno confeato spostamento disco ed ernia...lei e' seguita da una giovane fisiatra che gli aveva prescritto il cortisone su citato e complesso vitamina b in punture...ovviamente vorremmo evitare l'intervento a tutti i costi, pensi che ne uscira'? Una volta ricevuto esito RM dobbiamo continuare a farci seguire da questa fisiatra? Non so c'e qualcosa che non mi convince perche secondo la dottoressa l'infiammazione e' passata ma il dolore persiste perche deve cominciare a fare tanta fisioterapia e posturale...ma non le fa ancora male perche e' infiammato invece??? La mattina da 1 a 10 ora a 4 di dolore e la sera oscilla tra il 5/6...certo non deve stare troppo in piedo senno gli aumenta...
    poi Anna volevo chiederti un altra cosa: ma da quando bisogna contare i canoni 3 mesi x poi capire se operare o no? Da quando uno si blocca definitivamente o da quando si iniziano i primi dolori seppur ancora sopportabili?
    Grazie mille da figli angosciata :(

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  12. Per Cuore Matto! Innanzitutto un grande saluto a tua mamma e poi un abbraccio solidale a te.
    Il primo passo verso la guarigione è la Risonanza Magnetica. Nessuna terapia "peggiorativa" deve essere consigliata prima dell'esito. Assoluto riposo e farmaci antiinfiammatori (si comincia sempre dai più blandi). Terapie buttate lì possono creare danni irreversibili.
    Dopo l'esito si capirà cosa sta causando la sciatalgia e come procedere.
    Sicuramente tua mamma ha un'ernia del disco che pressa un ramo del nervo sciatico ma sarà indispensabile anche capire come stanno tutti i dischi della sua colonna. Andiamo con ordine.
    Le ernie sono di due tipi: quelle che vanno asportate e quelle che possono restare lì. Se tua mamma ha un piede ciondolante che non la sostiene più, vuol dire che la sua ernia è molto grande, sta gravemente danneggiando il nervo sciatico, quindi va asportata il più presto possibile.
    Se viceversa tua mamma riesce a camminare sulle punte e sui talloni di entrambi i piedi... bè, si può tirare un sospiro di sollievo e cercare un medico affidabile per un percorso adeguato. Ogni caso è un caso a sè. Altro test basilare per capire se vi è una sofferenza radicolare (ernia al 100%) è il Segno di Lasègue: fai stendere tua mamma a pancia in su su una base morbida e sollevale la gamba dolorante; una mano sotto il piede e l'alta sul ginocchio in modo che nn si pieghi, in poche parole la gamba deve restare tesa. Se dopo pochi cm di sollevamento il dolore aumenta vuol dire che l'ernia c'è. Prova del nove: Flettere la gamba piegando il ginocchio e poggiare il piede su letto o divano; se il dolore diminuisce vuol dire che è proprio sciatica da ernia.
    Dopo aver esaminato la RM, il medico di base ti consiglierà una visita ortopedica o neurochirurgica o fisiatrica. Se non lo farà, glielo chiederai tu reclamandone anche l'urgenza.
    Da questo momento in poi TUTTO IL MONDO ti darà consigli, dalla vicina di casa alla fisioterapista della inutile TENS, il medico di base stesso, quello che mette a posto i nervi, eccetera eccetera eccetera.
    Il problema nostro è di origine meccanica. Se c'è una ernia che comprime un nervo... bisogna limitare i movimenti... per limitare la frizione tra ernia e tessuto nervoso. Nel frattempo è necessario trovare un farmaco che lenisca il dolore e sfiammi il nervo continuativamente. Vitamine e minerali per proteggere la guaina del nervo pizzicato.
    No passeggiate, no manipolazioni, no elettrostimolazioni, no busti rigidi, no pulizie di casa.

    Chi deve tenersi l'ernia a volte deve soffrire per molte settimane e dopo il primo mese ricco di ?????????? , l'infiammazione esplode e in media si trascorrono due mesi abbastanza critici, poi lentamente il dolore diminuisce fino alla completa guarigione. Se si trova il farmaco giusto, la giusta terapia, e il paziente si muove il meno possibile, la guarigione arriverà IN ANTICIPO.
    Se vi diranno che tua mamma deve essere operata, il percorso sarà diverso. Solitamente, in presenza di una "caduta del piede", e una RM che mostra una ernia di grandi dimensioni, l'intervento viene praticato subito.
    Se i dottori consigliano di aspettare qualche settimana prima di intervenire chirurgicamente vuol dire che è stata evidenziata una ernia non pericolosa e vi sono speranze che il piede riacquisti forza da solo. Sempre se quel piede è veramente privo di forza.

    Il paziente può comunque rivolgersi a Centri Specializzati di sicura professionalità e decidere in autonomia se farsi operare o no anche se l'ernia è piccola e il piede risponde bene ad ogni test.
    Caso vuole che nel post intitolato "Ernia del Disco e Sciatalgia un anno dopo", sempre su questo sito (www.annabellini.it), siano arrivati dei commenti di un signore che vive a Roma e ha trascritto il recapito del medico che lo sta curando bene. Se vai al fondo della comment-lista, come la chiamo io, dovresti trovare i consigli del Sig: Emilio Parente.

    Ti saluto affettuosamente!

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  13. Anna una domanda...ma le tue ernie erano espulse? si operano sempre quelle espulse?
    Grazie ...un ragazzo con questo problema da due settimane

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  14. Ciao... Ci soffrivo da oltre tre mesi, sono arrivato a 35 mg di morfina al giorno, ma poi la svolta...agopuntura e prodotti omeopatici antinfiammatori...dopo sei sedute sono rinato. Nesuno davvero può capire cosa si passa.

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    1. Ciao...potresti dirci che prodotti antinfiammatori omeopatici stai assumendo? gli aghi dell'agopuntura seguono il tratto del nervo sciatico? Vorrei iniziare a fare delle sedute anche io ma sono un pò scettico...c'è chi dice che non fà niente...solo spreco di soldi...puoi dirci di più? Grazie

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    2. Ciao Nuccio puoi dirmi gentilmente che tipo di ernie avevi? Quindi n hai fatto terapie ma solo omeopatia dopo?grazie x l eventuale risposta.

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  15. Ciao Anna, il tuo blog è di grande aiuto, grazie.
    Da due settimane anch'io ho un'ernia al disco, ieri finalmente non sentivo più dolore, così ho fatto una passeggiata, sbagliando...oggi non posso più poggiare il piede a terra, è una galera!

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  16. Si si, è una galera con annessa camera di tortura.
    Il sogno di tutti noi è stato ed è quello di svegliarsi una mattina (già un miracolo dormire), dicevo svegliarsi una mattina e scoprire di essere guariti!
    Posso immaginare il tuo sconforto quando tutto è tornato come prima...

    A dire il vero è anche accaduto; due anni fa è arrivato il commento di una mamma che da mesi soffriva parecchio e un bel mattino ha scoperto di essere completamente guarita, unico caso su questo blog. Se non ricordo male aveva assunto un nuovo antinfiammatorio, comunissimo, più un comunissimo miorilassante. Ho dovuto cancellare il commento perchè molte persone le chiedevano il nome dei nuovi farmaci ma lei non rispondeva, aveva spiccato il volo! In realtà questa signora voleva comunicare che se si trova la terapia giusta, si guarisce prima. Botta di fortuna?

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  17. Ciao ragazzi io credo di essermi curato male e da tre anni che sento dolore tutti i giorni. .. adesso col bambino piccolo in 15 giorni mi sono bloccato tre volte accetto consigli sull iter che devo fare. Rm il 29 gennaio aiuto nn ci arrivo a quella data

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    1. N.b. ernia l3 l4 migrata verso il basso e protrusioni l4 l5 l5 s1

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  18. Ciao Simone, congratulazioni per il bebè!
    Tre anni fa hai cominciato ad avere problemi nella fascia lombo sacrale ed ora stai rivivendo l'incubo. Un'altra ernia? Una proptrusione pestifera? Una stenosi?
    Le persone che hanno i dischi fragili non guariranno mai. Anzi, la situazione può solo peggiorare. Per tanti e tanti motivi.
    Dopo la prima ernia del disco, la vittima dovrebbe votarsi alla rassegnazione: nulla sarà più come prima. Massima prudenza nel sollevare pesi, movimenti del tronco, brusche torsioni, sport sbagliato, troppo seduti, troppo in piedi, spifferi d'aria, scarpe proibitive, vietato ancheggiare, dondolare il bacino, e soprattutto vietato farsi carico di pesi morali.
    Bisogna monitorarsi in tutto e cautelarsi finchè, mese dopo mese, anno dopo anno, la colonna trova un nuovo assestamento.
    Molte persone, dopo la prima discopatia, credono di aver superato il peggio e vanno avanti sopportando i segnali di disagio che la schiena continua a mandare. Finchè non arrivano ulteriori cedimenti. Tutto si supera, ma per il futuro è necessario usare prudenza.

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    1. Il mio problema più grande è che sono solo con mio figlio e mia moglie e viviamo lontani da parenti che potrebbero darci una mano. Devo portarlo al nido riprenderlo cullarlo e non so proprio come fare Sto per impazzire. Ma devo farmi forza e reagire. Anche sopportando il dolore.

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    2. Ciao Simone, mi ha colpito la tua storia perché anche io mia moglie e mio figlio viviamo lontano dai parenti e adesso io sono allettato per la sciatalgia. Tu hai risolto? Sei guarito?

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  19. Ciao Simone, immagino lo sconforto, io avevo una persona adulta da accudire ero completamente spiazzata. Ma parliamo di te. Potresti chiedere l'aiuto di qualche altro genitore che vive dalle tue parti. Gesù disse : Chiedete e vi sarà dato!, magari tu ci aggiungi anche piccolo contributo benzina.
    Oppure potresti ospitare un parente simpatico che venga a darvi una mano.
    Bisognerebbe individuare una persona di fiducia che ti possa aiutare. All'inizio ti sentirai peggio, poi lentamente ti sentirai meglio.
    Sicuramente non è il tuo caso, ma i parenti lontani potrebbero contribuire almeno economicamente...

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  20. salve scrivo disperata perc mio padrw sono 23 giorni che sta a letto e nn puo alzarsi..andare in bagno e'na tragedia ..ma anche voi nn vi alzavate dal letto?per tutto sto tempo? Da 5giorni ata facendo dal neuropata attraverso un macchinario delle sedute ma i miglioram sono pochissimi

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  21. Sciatalgia, sciatalgia canaglia,
    che ti prende proprio quando non vuoi...
    Ti ritrovi con un cuore di paglia (il mio!)

    Ho sperato che qualche lettore si facesse avanti per dire qualcosa... ma cosa?
    Che bisogna capire la causa della sciatalgia, che forse e` l' inizio di un lungo calvario...
    Che il primo passo verso la guarigione e` la Risonanza Magnetica...
    Un abbraccio ad entrambi, babbo e figlia...

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    1. Cara Anna, vedo che sei molto esperta. Potrei inviarti il risultato della risonanza magnetica del mio ragazzo? X vedere che ne pensi. Sta soffrendo molto ma è già alla settima seduta di tens e teca, deve arrivare a dieci. Dopo farà una volta a settimana la Mezhier sempre x dieci giorni. Grazie un abbraccio.

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    2. Ciao Mjriam, tens e tecar spesso sono state definite inutili in questo blog, per non dire "peggiorative". Non te lo scriverei se fosse falso ma evitiamo almeno di peggiorare.
      Se vuoi trascrivere qui l'esito della RM...
      E magari dicci l'età del tuo fidanzato, come mai ha due ernie, sport, lavoro, da quanto tempo ha la Sciatalgia. Ciao!

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  22. Ciao Anna...quanto tempo può passare xké un ernia voluminosa l4_l5 espulsa si possa disidratareda sola?

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  23. Ciao Diego, non ho una esperienza diretta sull' ernia espulsa, la mia e` contenuta e me la devo tenere x sempre, non si disidratera` mai.
    La mia fisioterapista recentemente mi ha detto che le ernie espulse si seccano o vengono mangiate dai nostri anticorpi spazzini. Mediamente entro un anno, questo l'ho letto su Internet.
    Sai, al momento nn ricordo altri commenti di persone interessate alla disidratazione dell'ernia espulsa, questo argomento nn lo abbiamo mai "raccontato". Credo perche` queste ernie sono generalmente grandi e vengono asportate. Ma nn e` detto.
    Forse altri lettori possono intervenire con una esoerienza diretta.

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  24. Buongiorno Anna,
    Mi chiamo Ilaria, ho 35 anni e convivo ormai da 10 mesi con l'inferno della sciatalgia. Tutto è inziato a novembre dello scorso anno, con un dolore al gluteo che ha iniziato ad estendersi fino al ginocchio, impedendomi di fatto di svolgere qualsiasi attività...purtroppo sono trapiantata di rene e ho un'insufficienza renale cronica, ciò significa nessun antinfiammatorio...posso assumere solo la tachipirina (con benefici piuttosto limitati).Ho provato con l'agopuntura senza nessun risultato apprezzabile, e alla fine il medico mi ha prescritto una terapia con deltacortene 25 mg a scalare per una settimana, che ha inizialmente giovato; dopo la cura il dolore si è ripresentato, ma dal momento che arrivava solo fino al ginocchio, senza parestesie o deficit di forza, il mio medico non mi ha prescritto altri esami e sono andata avanti cos' fino a febbraio di quest'anno.
    Arrivata a questa data, ho avuto un nuovo peggioramento dei sintomi e mi è stata prescritta una risonanza magnetica, dove si evidenziavano alcune piccole protrusioni, una sola delle quali improntava leggermente il sacco durale (L4); mi è stato detto che in ogni caso la situazione non era tale da motivare i miei dolori e che le radici non risultavano compresse...mi sono rivolta a uno studio fisioterapico, dove mi sono state fatte delle manipolazioni, attribuendo al mio problema un'origine muscolo-tensiva: dalle prime tre sedute ho avuto un valido aiuto (mano molto leggera), poi è cambiato l'operatore ed è iniziato l'inferno...le manipolazioni sono diventate pesanti e non ottenevo più i risultati sperati, così ho immediatamente chiesto di smettere, e mi hanno proposto la tecar (di cui ho effettuato solo tre sedute): è andata ancora peggio! I dolori sono scesi fino al piede e ho passato un mese d'inferno, male allucinante in qualsiasi posizione (non riuscivo a stare stesa, ne seduta, ne in piedi... notti a piangere senza sapere se, come e quando avrei trovato pace). Sono stata da fisiatri, neurologi, terapisti del dolore e quant'altro senza che nessuno mi facesse una diagnosi chiara...e nel frattempo ho cominciato ad avvertire le prime parestesie al piede. Mi hanno ripetuto la terapia con deltacortene per una settimana, ma dopo la conclusione stavo come prima...allora sono passati a due punture di soldesam, ma terminato l'effetto i dolori riprendevano.Il dolore acuto è passato dopo oltre un mese, associando tachipirina e contramal... a oggi si presenta debolmente e sporadicamente ma...sorpresa...oltre alle parestesie (alla pianta del piede)è comparso un deficit di forza sulla gamba offesa (non riesco a sostenermi sulla punta del piede, cosa che invece ero in grado di fare anche in preda al male)...dall'elettromiografia si nota sofferenza della radice s1 con denervazione in atto (non segni di neuropatia periferica)! Immediata la nuova risonanza che, sorpresa, non evidenzia segni di compressione radicolare!!!C'è una millimetrica anterolistesi, si nota artrosinovite s1 - s2 e discreta sofferenza della cauda ma, vista da ortopedico, neurologo e chirurgo vertebro-midollare, nessuno ha trovato la benchè minima indicazione di intervento chirurgico e nessuno mi consiglia niente...alla domanda: "mi riprenderò?" la risposta tipo è "non lo so". L'unica ipotesi formulata è che io, manifestando una iperlordosi, manifesti questi disturbi per cause da attribuirsi alla postura...ora sto facendo una cura di vitamina b e aspetto la chiamata per l'idrokinesiterapia. Mi scuso per la lunghezza del post, ma sono veramente demoralizzata...zoppico, non mi sento il piede e non so se mi riprenderò mai...la vita normale e attiva che facevo ormai è un ricordo e non so se la riavrò...

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  25. Ciao Ilaria, durante le terapie hai assunto degli integratori neuroprotettivi? Penso di sì ma se non te li hanno prescritti sarebbe meglio andare alla ricerca di un prodotto che che ti rinforzi i nervi ed eventualmente li ripari. Conosco solo Nicetile e Branigen... E che non interferisca con i tuoi problemi renali.
    In questo momento la tua gamba sta subendo le conseguenze di una cosa che si chiama ASSONOTMESI. Mediamente la zoppia si risolve in due anni e in questi mesi sarebbe meglio prendersi del tempo x trovare dottori veramente esperti (sicuramente a breve ti faranno fare un sacco di esercizi x i muscoli già abbastanza stressati, occhio...)
    E' comunque possibile tu guarisca prima... te lo auguro di cuore Ilaria!
    Basta davvero poco per scatenare una brutta sciatalgia, è sufficiente che un disco prolassi e sgomiti un pochino su di un nervo o sulla cauda. Basta poco e parte una leggera infiammazione. Se ci troviamo in un periodo nero, pieno di problemi personali e cose da fare, l'infiammazione aumenta fino a diventare ingestibile. Poi si guarisce e la protrusione è sempre lì, silente ma minacciosa. Molti dottori non capiscono questa cosa perchè non ci sono passati e non possono andare oltre le cartelle cliniche.
    Vedrai che riavrai la tua vita di prima, nel frattempo prova a cercare notizie sull'assonotmesi e specialisti che curano le problematiche legate a questo "inconveniente tecnico". Anche Ambulatori di medici specializzati in chirurgia della colonna e assonotmesi che possano valutare la tua gamba impigrita.
    Ciao!

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  26. Infinite grazie, mi si accende un lumicino di speranza dopo mesi di nulla....speriamo solo di trovare personale medico competente perché fin qui è stata dura...a partire dal mio medico di base (secondo il quale, non vedendosi ernia alla rmn, mi devo rassegnare a rimanere cosí), fino al chirurgo vertrbrale (che mi ha liquidato senza un consiglio).Per ora termino le punture di vitamina b, continuo a prendere acido lipoico e poi mi informerò sul nicetile e altri, perché ovviamente fino ad ora nessuno me li ha prescritti.ancora grazie!

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  27. Grazie a te! Da qualche parte ho letto che i dischi lombari protrusi a volte formano dei gas irritanti per i nervi che possono causare sciatalgie anche se non ci sono contatti pericolosi.
    Detto ciò, conosco un signore che un anno fa ha avuto una brutta ernia discale e vista la gravità è stato operato dopo solo un mese. Ma tanto è bastato x causare una zoppia che tutt'ora c'è. Ha provato di TUTTO e ogni terapista ha detto la sua, anche belle cavolate.
    Nel tuo caso Ilaria, la pressione sul nervo o irritazione è stata di minore impatto ma assai più duratura, cioè i tuoi nervi hanno sofferto quel tot x troppi mesi.
    L'unico vero consiglio che ti posso dare è studiare la patologia, così eviterai terapie peggiorative e potrai dialogare bene con i medici. Anche capire se sono preparati o stanno improvvisando.
    Su questo blog c'è un post intitolato "L'Uomo Elettrico" e lì ho cercato di spiegare un po' il sistema nervoso proprio per capire le cause della zoppia.
    All'inizio avevo un rifiuto x questi argomenti, troppo complicati, ma piano piano le nebbie si sono dissolte. E' solo teoria ma almeno è una tessera in più nel puzzle e mi posso rendere conto se i dottori mi prendono in giro.
    Ciao!

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  28. Infatti l'ho già letto...e lo rileggerò perchè la materia non è proprio semplice, ma se c'è una cosa che ho capito a mie spese è che se ti dimostri consapevole e preparata con i medici ottieni molto di più, perchè si rendono conto che non ti liquideranno con risposte approssimative (non tutti hanno questa tendenza a "scaricare" velocemente il paziente per fortuna); in effetti forse il mio nervo forse non ha subito una pesante compressione, ma l'ha subita a lungo e immagino che l'infiammazione ancora resista (dal momento che non posso assumere farmaci utili).Che dire...sono disposta a tutto, speriamo lo sia anche il mio fisico. Volevo sapere se per caso qalcuno ha sentito parlare di decontrazione posturale passiva durante il sonno, attraverso l'uso di reti e materassi particolari (detti decontrattori), creati su misura per le caratteristiche e patologie di ciascun individuo. Esperienze a riguardo?

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  29. buonasera Anna, il mio calvario inizia a maggio 2011 dolori allucinanti nella parte lombare e tutta la gamba sx, sono stato al pronto soccorso diverse volte e mi anno riscontrato ernia al disco L4 L5 migrante, in attesa di intervento ho fatto infiltrazioni di ozono e agopuntura più farmaci antidolorifici e cortisone, dopo quasi 4 mesi di malattia il dolore si è attenuato ma di pochissimo, permane il formicolio alla schiena e la gamba sx e non la sento più come prima, ho fatto emg ma il risultato e che ho perso sensibilità e mi anno consigliato di operarmi, soffro anche di artrosi precoce e rizartrosi alle mani, il mio medico mi ha sconsigliato di operarmi anche perché poi dice che l'ernia ritorna, la mia domanda è, posso fare ginnastica passiva? tipo elettrodi per rinforzare gli addominali? ho provato a far nuoto ma mi si blocca la gamba, non so più cosa fare, mi può dare un consiglio? grazie e buona serata, enzo.

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  30. Ciao Enzo, abbiamo quasi la stessa storia. Anche il mio calvario è cominciato nel 2011 ma la mia ernia non era migrata, cioè lunga e invadente. La mia è ancora nella media e ha fatto più danni alla colonna che ai nervi.
    Invece la tua ernia ha fatto più danni ai nervi, infatti la gamba ha sofferto parecchio, mentre non hai parlato di lombalgie.
    Se hai una artrosi che avanza vuol dire che il tuo disco, tutti i tuoi dischi, si sono deidratati. Se fai levare quell'ernia forse non ne tornerà un'altra, causa "asciugatura del disco".
    Non posso dare consigli ma se fossi in te mi rivolgerei ad un fisioterapista che mi possa insegnare gli esercizi veramente giusti per la tua situazione ed eviterei il FAIDATE o FAIDALORO (quando tutto il mondo ti dice cosa devi fare ad esempio il nuoto).
    In secondo luogo assumerei degli integratori neuroprottettivi che abbiano la funzione di stimolare la crescita di nuove fibre nervose e proteggere la radice compressa dall'ernia. Non è mai troppo tardi per cominciare.
    Poi contatterei dei bravi neurochirurghi per valutare la situazione.

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    1. Grazie Anna, spero che a lei le cose siano migliorate, infatti il neurochirurgo preferisce che mi operi, ma il mio medico di base e anche quello del lavoro mi ha sconsigliato l'operazione, proverò dal fisiatra, poi sto prendendo condral per l'artrosi, purtroppo l'artrosi me l'anno scoperto dal 2001 quando sono stato operato al ginocchio, ed è degenerativo, la cosa strana e che i valori del sangue tipo VES e altri non sono alterati ma le dita sono piegate come mai? i medici dicono che è artrosi precoce e intanto prendo molti farmaci che pago a prezzo pieno, vorrei fare una visita dal asl per avere il tesserino rosa, secondo lei faccio bene? premetto che non voglio l'invalidità, ma almeno essere riconosciuto per le mie patologie degenerative e risparmiare sui farmaci, inoltre sono impiegato e sto sempre seduto, molte volte mi alzo in piedi per non soffrire di dolore alla gamba e alla schiena. grazie attendo una vostra risposta. enzo.

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  31. E' utilissimo fare movimento senza però esagerare. Con regolarità e con dolcezza per la tua gamba. Ciao!

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  32. Grazie Anna, farò come dici te, movimento senza esagerare, Ciao. Enzo.

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  33. Ciao Anna, grazie per il tuo blog.Io molte volte ho desiderato e chiesto che la mia vita sia breve, perché non ho la forza di sopportare altre sofferenze .Ho avuto anch'io il mio calvario e i dolori che tu descrivi, l'intervento nel 2011 mi ha dato qualche anno di tregua e sono riuscita ad avere un figlio che ha quasi 3 anni. Oggi mi trovo bloccata, con dolori che sembrano da ernia, e non riesco a non deprimermi, ho solo 34 anni e mi sembra che mi aspetti solo un futuro di sofferenza. Almeno leggendo il tuo blog sento che c'è qualcuno che mi può capire, e cio' mi da un po' di sollievo.

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  34. Probabilmente hai affrontato fatiche superiori alle tue possibilità e ora non ne puoi più. Capisco la depressione, la sofferenza fisica e la paura di non farcela, ma ce la farai. Con un bambino piccolo non si può stare a riposo e oggettivamente sei stata grande! Hai tutta la mia solidarietà... Grazie a te

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  35. Buongiorno Anna, rieccoci qui...
    Dopo le punture di vitamina B, l'acido lipoico, l'idrokinesiterapia siamo sempre qua...il fisiatra riconosce gli ovvi sintomi di una radicolopatia causata da cosa non si sa, perchè la diagnostica per immagini non mostra nulla di così importante.
    Continuo a non avere sensibilità in parte della pianta del piede destro, a non sostenermi sulla punta e a camminare zoppa.Mi hanno prescritto un plantare per modificare l'assetto del piede, che ormai crolla verso l'interno, nonnchè l'uso di calzature di tipo mbt, con campanatura, per aiutare il piede a compiere il fisiologico movimento della camminata (sperando di ritrovare un po' di equilibrio, già che di sostegni a 34 anni non voglio ricorrere).Aspetto le mie 20 sedute di stimolazione con elettrodi, 20 di ginnastica per rafforzare la punta del piede e una nuova elettromiografia...scusa per lo sfogo ma veramente, dopo un anno del genere (senza contare i mie precedenti problemi renali, che sono pure peggiorati), non so più che pesci pigliare: ho svuotato il portafogli, esaurito la pazienza e nessuno, a tuttoggi, mi dice che speraze di recupero ho, so solo che nessuno vede la necessità di operarmi.Se almeno si vedesse qualcosa, li supplicherei di intervenire...ma stare così è desolante.
    P.s. nessuno, ad ora mi ha confermato l'assonotmesi, ma come è possibile??? Grazie ancora. Ilaria

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  36. Buongiorno Ilaria, sarebbe utile una RM con liquido di contrasto sempre che tu non sia allergica. Magari l'hai già fatta, comunque è quella che può dare più risposte. Ad esempio ci sono piccoli intrusi chiamati "neurinoma" che sorgono sui nervi causando anche la caduta del piede, e comunque sono difficili da scovare anche tramite RM con contrasto. Questo per dire che La materia è veramente ampia e complicata...Ma non perdere la speranza.
    Tu puoi assumere la carnitina? E' una sostanza che attiva la crescita dei nervi e dà un po' di carica a tutto l'organismo. Dovresti trovarla anche nei supermercati.
    Io non so nulla di elettrostimolazione. Si è sottoposto un mio conoscente con problema identico al tuo e non è servita. E' vero che un muscolo non deve perdere forza, ma nessuna elettrostimolazione può riattivare il contatto tra nervi e muscoli. I "nervi" sono fibre nervose che crescono molto lentamente, ci vuole tempo. Io properdo per le terapie dolci. C'è qualcosa da sbloccare, ti prego non ti abbattere.

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    1. Purtroppo non posso sottopormi a risonanze con mezzo di contrasto a causa della mia patologia...la terapia con Nicetile è in corso di valutazione dai nefrologi.
      Purtroppo non è semplice non abbattersi...quando non si sa nemmeno cosa ci sta succedendo e soprattutto perchè...così dal nulla....

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  37. Buongiorno Anna,
    Mi chiamo Paolo, ho 37 anni e soffro di ernia al disco. In questo momento ti scrivo stando a letto con dolori forti dal gluteo fino al piede lato destro. Ho fatto delle iniezioni di nicetile con dei miglioramenti ma dopo sono peggiorato, ora prendo le compresse di nicetile. Ti volevo chiedere se fare delle passeggiate aiuta oppure no. La mia dottoressa mi dice di camminare appena diminuisce un poco il dolore.
    Aspetto una tua risposta. Grazie

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  38. Ciao, se una radice spinale viene urticata da ernia o protrusione bisogna aspettare che l'infiammazione passi. Perche` l`ernia non passa. Sta li` sempre pronta a scatenare l'inferno. Prima o poi ci sara` una tregua e tu lentamente guarirai. Se io ho un dente che mi fa male non ci mangio sopra per un bel po'.
    Pero` a volte i consigli di una persona che stimiamo possono dare ottimi risultati anche se un pochino azzardati.

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    1. Mi sono scordata di dirti che in qs anni di blog sono giunte testiminianze di persone che si sono messe in moto prima del dovuto e il risultato e` stato sempre negativo. Ciao Paolo, facci sapere...

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  39. Ciao a tutti mi chiamo monica ho 32 anni e dopo 15 anni mi e tornata la sciatica ma alla gamba destra mentre in assato ho avuto fastidi alla sinistra.
    La differenza dal passato e che questa volta il solore e acuto. E da giugno che ho male ma da fine settembre sembra non darmi piu pace!2 settimane fa sono andata al pronto soccorso a causa del fatto che dal dolore non trovavo pace in nessuna posizione.. dopo 36 ore sveglia e con un dolore insopportabile mi sono decisa... mi hanno cambiato la terapia medicinale che mi ha calmato con suggerimento di fare una risonanza magnetica... ma sfortunatamente non riesco a stare sdraiata e la risonanza non sono riuscita a farla.
    Non sto dritta quando cammino. E dopo 2 mesi a casa in mutua comincio a innervosirmi. Ho una bambina di 3 anni con cui virrei giocare e riuscire a dedicare un po piu di tempo e una casa da curare.
    Sembra che il tempo non passi piu e il dolore non passerà mai. Come se non bastasse credo che la muscoloratura della schiena dal lto destro sia indurita, forse a causa del fatto che cerco di stare dritta inutilmente. Qualcuno mi dice di sforzarmi perché altrimenti potrei rimanere "piegata" per sempre, ma per quanto io ci provi, non riesco

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  40. Ciao, ora sei piegata perchè due vertebre si sono distanziate. Probabilmente c'è qualcosa di ingombrante fra queste due vertebre e la tua colonna non vuole comprimere l'intruso. Si chiama scoliosi antalgica ed è una risposta difensiva della colonna vertebrale. Se la sciatica prende la gamba destra la colonna si piega a sinistra e viceversa.
    Per esperienza personale ti consiglio di non contrastare questa contrattura, anzi cammina ancora più curva, più curva che puoi. Se lo fai x una settimana e l'ottavo giorno proverai a stare diritta, piangerai di gioia nel vedere il risultato ottenuto.
    Se tenti di camminare diritta adesso, infiammerai ancor di più le radici spinali che ora sono pizzicate da "un qualcosa" e chissà quando guarirai.
    Durante la mia ultima sciatica, in casa camminavo curvissima ed articolavo gli arti solo dalle ginocchia in giù. Fuori casa usavo una stampella per reggere la schiena nel lato pendente. Sono guarita in tre mesi, mentre nella prima sciatica ce ne ho messi sei proprio perchè un cretino mi ha detto che dovevo camminare diritta.

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    1. Tempo fa una utente del blog ha trovato una definizione perfetta x descrivere il blocco antalgico e lo ha chiamato una "mal-benedizione".
      Mai descrizione fu piu" azzeccata e concisa...
      Ciao Monica, un abbraccino...

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  41. Ciao Anna. Ho superato la fase acuta delle'ernia durata un mese stando allettata con antidolorifici e cortisone. Purtroppo non riesco a piegare il ginocchio quando mi accovaccio, sento un forte dolore e debolezza nel rialzarmi. Se non sono aiutata cado giù per terra come un sacco! E questo dura da tre mesi. Ho ripreso le mie camminate quasi giornaliere, nei lavori di casa uso un corsetto, evito di sollevare cose pesanti ecc. Ma il ginocchio mi limita in certi movimenti. É successo a qualcun'altro? Dovrò fare fisioterapia?grazie, ciao, Gina

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  42. Ciao Gina, il tuo intervento e` proprio la dimostrazione che ogni caso e` un caso a se'.
    Speriamo giungano dei buoni consigli e... grazie a te!

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    1. Il problema al ginocchio potrebbe derivare dall' abbinamento sbagliato tra cortisone e antidolorifico. Ad esempio io nn tolleravo cortisone associato a tachipirina e mi si erano gonfiati sia ginicchio che caviglia, non ti dico il male.
      Ma il principio e` giusto poiche` gli antinfiammatori nn vanno abbinati ad altri antinfiamm.
      Prova la carnitina, si trova anche nei supermercati ed e` un semplice integratore. Da` firza e sfiamma poiche` rigenera.

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    2. Ciao Anna. Anche io sono bloccata da 37 giorni in cui ho avuto fasi di miglioramento alternate da fasi di regressione. L'ultima 10 giorni fa che mi ha fatto tornare in uno stadio peggiore rispetto a quello iniziale. La situazione è devastante sia sotto il profilo fisico che psicologico. Giovedì scorso ho fatto la risonanza, ma non hanno visto nulla e questo venerdì devo ripeterla con il liquido di contrasto. Dicono che potrei avere un'ernia migrata. Mah non so più cosa pensare e sperare... Le medicine che prendo funzionano, ma ora a distanza di un mese mi hanno fatto interrompere il cortisone. Quando sto bene, penso di stare migliorando, ma poi quando sento i forti dolori mi rendo conto che è solo l'effetto dei farmaci a placare il dolore. Iniziò ad essere disperata e spesso mi viene da piangere per nulla. Ti aggiornerò sul l'esito della risonanza.
      Ciao Paola

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  43. Forse hanno scambiato un'ernia migrata per un'ernia emigrata... una toccata e fuga!
    Ah ah, ciao Paola, benvenuta nel girone delle vanverate e sei solo al 37° giorno!
    L'ernia migrata fa una curva verso il basso o l'alto quindi è grande e si vede anche con RM normale.
    La RM con contrasto è ottima, vedrai che salterà fuori il problema, nel frattempo non ti disperare perchè la sciatalgia è proprio fatta di alti e bassi qualunque sia la causa. Rilassati, prima o poi tutti ne usciamo.
    Nel frattempo fai una lista di cose belle che farai quando tornerai operativa così' la guarigione si avvicina.

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    1. Ciao Anna oggi ho ricevuto l'esito della risonanza con liquido di contrasto: ernia a L3 in sede intraforaminale sinistra migrata cranialmente che entra in conflitto con la radice. Settimana prossima sentirò un neurochirurgo ed un ortopedico. Qualcuno di voi e' riuscito in questo caso a non essere operato?

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    2. Ciao Paola, ti chiedo scusa x la mia gaffe, buona giornata!

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  44. Leggo le vostre storie e il mio morale si risolleva un pochino...ad aprile scorso, dopo 18 anni, si è risvegliato il mio nervo sciatico schiacciato da un'ernia l5-s1! Il dolore è stato moderato fino ad agosto, andavo avanti con tachipirina allattando ancora la mia cucciola che ora ha un anno! Ad agosto, terminando l'allattamento, ho intrapreso la trafila farmacologica e fisioterapica; dopo un mese di tentativi vani, ho sperimentato l'ozono paravertebrale, un altro buco nell'acqua; è stato poi il turno dell'ozono intradiscale, un'applicazione fatta finora, ma senza risultati, il tutto accompagnato da antidolorifici sempre più forti....dal 19 novembre ormai non esco quasi più , camminare per più di 10 metri è un inferno, nessuno propende per l'intervento chirurgico, ho conservato la sensibilità e mi muovo bene, la schiena in tanti mesi non mi ha dato il minimo fastidio, l'operazione quindi nel mio caso è controindicata. Però sto soffrendo tantissimo, non vedo soluzioni, non riesco a condurre una vita normale, con le mie bimbe non posso più giocare, le settimane passano e nulla cambia! Se avete consigli utili anche per me, li accetto volentieri....un abbraccio a tutti, e grazie ad Anna che ha creato questo utilissimo forum

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  45. Buongiorno ho letto molte delle vostre storie.... Ma nessuna dura da più di 15 anni come la mia...come mai???? Io soffro dì lombosciatalgia cronica diciamo molto grave da più di tre anni...in questi 15 anni il mio dolore alla gamba è stato fortissimo a periodi alterni e nessuno è mai riuscito a trovare una soluzione... Mi dicevano di tenermelo perché oltre a terapie riabilitative.. Farmaci e osteopati non sapevano cosa farmi fare... Ma tre anni fa il mio dolore è durato per 8 mesi giorno e notte(la notte era insopportabile ho anche smesso di dormire) e nessuno sapeva cosa fare... Poi un miracolo e sono arrivata a fare infiltrazioni di cortisone al centro di terapia del dolore di Palermo dal dott adamo.... Che dopo tre infiltrazioni a distanza di 20 giorni mi ha alleviato il dolore .... Per me un santo!!!!e così a distanza di tre mesi facevo un infiltrazione.... Solo che ora dopo essere stata lontana dal suo studio per 6 mesi perché sono stata a lavorare fuori sono tornata da lui con un dolore terribile e ora sono a due infiltrazioni a distanza di un mese senza nessun miglioramento.... Gli ho espresso la mia volontà ad operarmi perché la mia depressione per questo dolore che mi perseguita sta peggiorando... Io definisco questo dolore come del filo spinato dalla schiena bassa alla caviglia! Ma il medico me l'ha sconsigliato l'intervento perché dice che non è affatto risolutivo... Ora dovrei fare un ennesimo elettromiografia per vedere se è peggiorato lo stato dei nervi e da lì deciderò.(premesso che un paio di mesi fa ho avuto piccole perdite di urina che non so se possono essere riconducibili a questo problema perché non ho approfondito) questa la mia storia e mentre scrivo il dolore e li non mi lascia mai.... Fedele!!!!!!

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  46. Ciao Anna mi sono operato circa 13 giorni fa' di microscistomia ho come si chiama per ernia l4l5...erano tre anni che soffrivo come un cane..il fatto è che passato u po' di tempo pensavo che la il dolore alla sciatica andasse scemando invece sono qui nel letto che non riesco più a muovere la gamba..premesso che l'ernia era grossa si ma passerà il dolore?

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  47. Ciao! Io non posso rispondere, nn sono mai stata operata, ma in questo blog sono giunti diversi commenti di persone "ernia free" un po' delusi e preoccupati poiche` dopo l' intervento di asportazione la sciatalgia persisteva oppure accusavano forti dolori alla colonna.
    Alla fine sono quasi tutti guariti, e` solo questione di tempo. Le sciatalgie sicuramente, pero` ricordo infezioni della 'ferita' che sicuramente non e` il tuo caso.
    Vedrai che passa!

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  48. Buongiorno, sono Gaetano, 41 anni, IMC 25 (leggero sovrappeso); sono entrato nell'inferno della lombosciatalgia da 36 giorni: il 12 dicembre 2015 mi sono svegliato con un dolore alla schiena al quale non ho dato gran peso visto che ne soffrivo da una decina di anni e passava nel giro di poche ore. Quella volta, invece, è aumentato sino ad interessare il gluteo e la gamba destra; nel pomeriggio non potevo più stare in piedi ed ero vittima di dolori lancinanti alla gamba tanto da farmi piangere. Contattata la guardia medica, per telefono mi prescrive antidolorifici tipo Orudis e Muscoril. Il giorno dopo, non avendo alcun giovamento, chiamo il 118 e mi prescrivono, in aggiunta, il Deltacortene. Vado avanti per una decina di giorni (passati sulla sedia a rotelle e con notti insonni visto che l'unica posizione in cui potevo stare era supino sul letto con la gamba destra flessa ed io sono abituato a dormire sul fianco) provando vari farmaci tra cui Feldene e Toradol finché provo il Bentelan e comincio a vedere i primi benefici: riesco a stare un po' in piedi aiutandomi con un bastone. Guardia medica, 118, medici di famiglia: tutti mi dicono di attendere prima di fare la RMN e nessuno mi consiglia di rivolgermi ad un neurochirurgo, devo scoprirlo io navigando su internet che è quest'ultima la soluzione migliore. Appena riesco a stare supino con la gamba stesa (4 gennaio), decido di fare la RMN: "Ridotta la fisiologica lordosi del tratto lombare. Il disco intersomatico a livello L5-S1 appare ridotto di spessore e relativamente ipointenso in T2 per fenomeni degenerativi disidratativi; a tale livello coesiste piccola ernia discale protrusa in sede mediana. Non evidenti significative alterazioni dell'intensità del segnale delle strutture scheletriche in esame.". Il medico del centro radiologico mi consiglia tecarterapia ed esame di densitometria ossea oltre a mesoterapia con Lyseen. Non avverto particolari benefici e mi sorge il dubbio che quel medico fosse interessato solo a spillarmi 200 euro.
    Finalmente il 15 gennaio, sempre di mia iniziativa, mi sottopongo a visita neurochirurgica e lo specialista rileva questo: "Lasegue + a 30° dx, lieve deficit nella dorsiflessione dita piede dx, iperreflessia rotulea dx, sensibilità nei limiti.".
    Mi prescrive: Nicetile, Lyrica e Palexia (oppiaceo) per 30 giorni, EMG e rx con prove dinamiche, interrompere la tecar, riposo a letto per 30 giorni, busto lombare steccato in caso di prolungata stazione eretta e sforzi fisici. Esaminando la RMN, mi dice che dovrei avere dei sintomi meno gravi di quelli che presento, dunque rimanda tutto al mese prossimo.
    Devo ammettere che il Palexia (soprattutto il 100 che assumo la sera) ha un forte effetto antidolorifico: sento solo un modesto dolore all'alluce e sotto la pianta del piede oltre che al gluteo tanto che posso camminare abbastanza speditamente seppur zoppicando; ieri sera ho avuto vertigini e sonnolenza, probabilmente perché ho bevuto una birra con la pizza.
    Il Bentelan, intanto, che non assumo dal 5 gennaio, mi ha fatto ritornare quindicenne: acne diffusa sulla fronte in rapido miglioramento.
    In questi 36 giorni ho provato una volta a guidare, ma rischio di andare a schiantarmi in caso di frenata improvvisa, ed una volta ad andare all'ipermercato di fronte a casa, tornando abbastanza affaticato.
    Ormai ogni giorno è uguale agli altri: colazione, televisione, internet, riviste, pranzo, l'Eredità (trasmissione che prima non mi sarei mai sognato di seguire), cena, notte in cui si spera di dormire (c'è mio figlio che ha 40 giorni e spesso scambia la notte per il giorno). Mi manca tantissimo il lavoro, poter andare a trovare mia madre.
    Oggi mi sottoporrò a visita ortopedica (più che altro per avere una buona documentazione da allegare alla richiesta di riconoscimento della causa di servizio che a breve inoltrerò). Ho calcolato che finora ho avuto a che fare con 7 medici ciascuno con la sua teoria:

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  49. 1. troppo Bentelan fa male / no, bisogna assumerlo fino a guarigione;
    2. Muscoril, Bentelan e Voltaren non possono essere mischiati nella stessa siringa / no, vanno mischiati;
    3. riposo assoluto a letto / no, bisogna fare un po' di movimento;
    4. tecar sì / tecar no;
    5. Nicetile sì / Nicetile no: è acqua fresca.
    Ora mi sento vittima di medici che mi vogliono solo spillare soldi, altro che giuramento di Ippocrate.
    Infine, congratulazioni per questo blog, è un mese che cercavo qualcosa di simile su facebook, google eccetera, ma non ho trovato nulla. Sono giunto qui per caso scrivendo su google "Nicetile pareri". Andrebbe pubblicizzato di più. Saluti.

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    1. Ciao gaetano, ho la.tua stessa situazione e disperazione. Dokori assurdi alla gamba dx per una ernia L5S1 non riesco a camminare e dormire è impossibile, in più...il.pensiero del lavoro...Due anni fa curai l'ernia col l'ozono terapia e funzionò..ma ora...sono allettato con bustino e mille farmaci senza risultato. Non vedo vie di uscita.Un.abbraccio a tutti. Annibale

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  50. Ciao Gaetano, congratulazioni per la simpatia che tiene testa al barbaro invasore.
    Ti diro` che il post su Nicetile ha delle visualuzzazioni mostruose considerato che questo e` un piccolo blog e come hai detto tu poco pubblicizzato anzi x niente.
    Viceversa nessuno si fila il post sul Normast, integratore abbastanza interessante, secondo me e credo si possa "scaricare" direttamente da Internet.
    Prova a farci un salto, magari ti ispira qualcosa...

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  51. Ciao io purtroppo soffro da ormai 3 anni di lombosciatalgia, dorsalgia e cervicobrachialgia ho una protrusione lombare l5 s1 e un ernia d4 d5. Il dolore più forte e quello al piede sinistro e straziante e insopportabile nn so se è dovuto sempre alla mia piccola ernia, ho provato di tutto ma nn riesco a risolvere sono depresso ho solo 25 anni credo che andrò da un psicologo pke nn si può continuare cosi

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  52. Ciao Kyros, se ti può consolare, fino a pochi mesi fa io credevo di avere la sclerosi multipla. Dopo la comparsa dell'ernia ho subito un rapido decadimento fisico che mi ha portato ad avere la parte destra del corpo spesso contratta e dolorante. Cercavo di decifrare la mia malattia in base alle espressioni facciali dei dottori, poi un giorno un fisiatra mi ha detto: Signora la posso abbracciare?
    "Oddio gli ho fatto pena e allora vuol dire che ho proprio la sclerosi! Sì mi ucciderò - ho pensato - Ma non adesso, tra un po', appena prima di perdere l'uso delle gambe" (volevo buttarmi da un certo ponte).
    In realtà avevo un po' di depressione, l'ho capito quando la mia spina dorsale ha fatto i calli in tutte le zone critiche e ora posso deambulare "dignitosamente". Un po' di anni ci ho impiegato.

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    1. Ciao Anna e a tutti voi. Erano trascorsi solo 37 giorni quando scrivevo del mio dolore fisico e psichico. Ora sono passati tre mesi e purtroppo ancora non sto bene. Ho sentito il parere di due neurochirurghi prima di Natale: uno consigliava l'operazione immediata nonostante non avessi deficit, l'altro consigliava di aspettare un altro mese. Ora è trascorso un altro mese, ma non ho nessuna intenzione di operarmi. Settimana scorsa ho iniziato l'ozonoterapia e, incrocio le dita e spero!
      Ora sto cercando, nei limiti del possibile, di fare le cose come prima. Certi giorni vanno meglio ed altri peggio però cerco sempre di convincermi che ce la farò....anche se è dura.....

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  53. Secondo il mio ignorantissimo parere hai fatto bene a nn farti operare. Tornassi indietro io lo farei dopo un anno dal primo episodio di sciatalgia che e` durata sei mesi. Quindi sei mesi, un anno e poi intervento. Per dar tempo al disco di atrofizzarsi un poco cosi` nn butta fuori una altra ernia. E` solo il mio pensiero.
    Ciao Paola!

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  54. Vista l'utilità di questo blog mi pare giusto condividere la mia esperienza dopo un mese della nuova cura: dolore quasi del tutto scomparso, compare molto modestamente solo la mattina appena sveglio al gluteo in corrispondenza dell'articolazione ed una sensazione di "dito alluce stretto con un laccio", ma durante il giorno non sento quasi nulla. Il neurochirurgo mi ha ridotto la dose di farmaci e notato un miglioramento nel lasègue, passato da 30° a 60°. Fra un mese, se sarò guarito, potrò cominciare la fisioterapia, altrimenti dovrò provare tre infiltrazioni epidurali di cortisone. Per ora riesco a camminare quasi senza zoppicare. Guidare l'auto, anche per pochissimi chilometri, mi affatica.

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    1. Buongiorno le scrivo perché ho anch'io problemi di sciatalgia simili ai suoi ma i miei problemi si sono aggravati moltossomo dopo 2 interventi alla colonna per un ernia l4 l5 esplusa sono stata operata 2 volte in un mese mi si e infiammato lo sciatico si e irritato non so so che a un mese e una settimana sto sncora male i farmaci e gli integratori che prendo sembrano aqua la prossima settimana sarò ricoverata in riabilitazione credo che faranno un elettromiografia vediamo almeno cosa ce nel nervo che non mi da pace che dovrebbe essere quello senditivo cmq lei cob quale cura a quasi risolto? La saluto e auguri a tutti quelli che annp il nostro problema.

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    2. Buongiorno le scrivo perché ho anch'io problemi di sciatalgia simili ai suoi ma i miei problemi si sono aggravati moltossomo dopo 2 interventi alla colonna per un ernia l4 l5 esplusa sono stata operata 2 volte in un mese mi si e infiammato lo sciatico si e irritato non so so che a un mese e una settimana sto sncora male i farmaci e gli integratori che prendo sembrano aqua la prossima settimana sarò ricoverata in riabilitazione credo che faranno un elettromiografia vediamo almeno cosa ce nel nervo che non mi da pace che dovrebbe essere quello senditivo cmq lei cob quale cura a quasi risolto? La saluto e auguri a tutti quelli che annp il nostro problema.

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  55. bongiorno mi chiamo Filomena,il mio calvario è iniziato il 27 dicembre scorso con lombo sciatalgia acuta e parestesia alla gamba destra.Risonanza testimonia punta ernia l5 s1 e protrusione l4 con disidratazione discale.patologia degeneratica artrosica .Insomma ho fatto tutto cortisone ago puntura,girato neurochirurghi,ortopedici ,fisiatri,fisioterapisti,adesso sn in cura da una massofisiaterapista e dice che il fatto che la mia gamba destra è insensibile può essere dovuto anche alla sidrome del piriforme.Io non sò più cosa fare.Non riesco ad andare al lavoro faccio la commessa in un negozio di scarpe puoi immaginare!!!Sono disperata aiuto!!!Passerà? Risentirò la mia gamba?

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    1. Buongiorno Filomena, io non ho l'esperienza per rispondere alla tua domanda ma sicuramente ci vorrà del tempo per recuperare. So che certe frasi possono sembrare banali ma io te lo dico lo stesso: non ti abbattere e abbi fiducia in quella parte "animale" di te che la sa lunga.
      Umilmente ti chiedo di farci sapere se scopri qualche valido dottore e valide terapie, perchè il tuo problema potrebbe interessare ad altre persone e mi unisco a te nel chiedere ai lettori che ci sono passati, di lasciare un consiglio.
      Grazie!

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  56. no sn andata a scalare con il medrol cortisone e l'ho finito la scorsa settimana.prendo il nicetile e stò facendo massofisioterapia,la terapista dice che il nervo ha sofferto per troppo tempo. spera di recuperarlo.

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  57. Io oggi sono al 72° giorno di passione e sto ancora assumendo, oltre al Nicetile, anche Palexia (tapentadolo oppioide) e Lyrica. Come dicevo prima, sto 100 volte meglio rispetto alle prime settimane, anche se il mio caso è un po' differente dal tuo.

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  58. Ciao Anna,
    sono Ilaria; scrivo solo per raccontarti che dopo tanti mesi di pellegrinaggio tra medici, fisioterapie ed esami, venerdì il neurologo ha dato il suo responso circa il mio caso di sciatalgia (compressione non visibile su S1)... secondo lui c'è stata una improvvisa causa di sofferenza alla radice nel momento in cui ho avuto la crisi più forte (forse un peggioramento della mia anterolistesi, che può aver provocato una qualche protrusione o chissà), però dal momento che è trascors ormai un anno senza miglioramenti rilevanti, lui propende per il danno permanente, e mi ha chiaramente fatto capire che non devo illudermi. Che dire, dovrò rassegnarmi anche a questa... deficit di forza e sensibilità, difficoltà a camminare e nell'equilibrio, rovinata a 35 anni da una maledettissima sciatica (senza tutto il resto).Volevo comunque ringraziare questa splendida pagina, che mi è stata di compagnia e conforto in tutti questi mesi...cercherò comunque di non perdermi d'animo!
    Ciao|

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  59. Grazie da parte mia e dei lettori come te senza i quali questo sito sarebbe nulla.
    E dal momento che siamo letti un po in tutto il mondo... ma e` possibile che da qualche parte nn ci sia una soluzione a questi deficit?
    Che so, un farmaco, integratore, una terapia, una figura professionale, un paziente che possa aiutare superare le parestesie da ernia o aoffini. Peccato che nn so l' inglese altrimenti scriverei l'appello in inglese.
    Ciao Ilaria, grazie di tutto.

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  60. Forse dirò una cavolata, ho sentito parlare dell'artiglio del diavolo. Qualcuno lo conosce? Il mio compagno é da un mese che soffre con dolori allucinanti al nervo sciatico

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  61. Sì ha virtù antinfiammatorie infatti è (anche) presente in pomate ed unguenti molto noti. Perchè no, magari per il tuo compagno può essere di aiuto.

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  62. Ciao Anna, io è dal 2008 che ho una grossa ernia in L5-S1...ero già da operare alla epoca ma ho rifiutato per provare tutto quello che si può provare...dall ozono (quante punture) alla peridurolisi alle epidurale...senza elencare la fisioterapia fatta. nicetile preso e ripreso...punture di nicetile di vitamine di antinfiammatori di mio rilassanti e chi più ne ha più ne metta!!!
    Nel frattempo una protusione in L4-L5 diventa un altra bella grossa ernia...E così nuovi sintomi...da marzo son bloccata non c è antidolorifico che mi salvi...fatto 4 epidurale tre nel canale foraminale e una tra le vertebre ma nonostante questo continua il male.
    Questo giro m ha preso sciatica ad entrambe le gambe e un dolore pazzesco ai piedi...ora sto girando per neurochirurghi sono arrivata al limite psico fisico...ho solo paura per eventuali recidive...
    leggere le tue parole mi ha fatto sentire compresa!!!grazie e un forza a tutti!!! Chiara

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  63. Chiara, Oh Chiara... hai tutta la nostra comprensione e nostro sostegno.

    Esiste un integratore privo di effetti collaterali che si chiama Normast. Se non lo descrivo anche qui mi vengono i sensi di colpa.
    Dunque... la sciatalgia e` la manifestazione di una irritazione causata da compressione o stiramento.
    A monte vi e` un edema della radice spinale che congestiona i flussi di tutto il nervo sciatico, flusso venoso, impulsi elettrici e nutrienti vari.
    Il nostro organismo reagisce emettendo sostanze antinfiamnatorie, ma siccome l'irritazione e` costante e continua, la reazione antiinfiammatoria diventa troppa e la radice riceve un vero e proprio bombardamento che da positivo diventa negativissimo.
    Per regolare questa super reazione, si puo` ricorrere ad una molecola che normalizza le attivita` dei "mastociti" e io conosco solo Normast, integratore acquisibile via Internet.
    Se assunto regolarmente "deve" sfiammare perche` il suo principio attivo e` gia` insito nel nostro organismo, bisogna solo aumentarne le scorte.
    In teoria quindi ha effetti antinfiammatori.

    Ciao Chiara e in bocca al lupo qualunque strada sceglierai.

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  64. Salve. Da 4 anni ho un'ernia L4-L5 ed una protrusione ad ampio raggio L5-S1. Ho fatto ostepatia presso 2 studi diversi, fisioterapia posturale presso 4 fisioterapisti, laser e tecarterapia, ozonoterapia, infiltrazioni faccette, nucleoplastica. Non ho ottenuto risultati soddisfacenti e duraturi. Ho bruciore costante nella parte destra, fitte fortissime ogni tanto, muscoli contratti in tutta la parte destra della schiena, che ogni 3/4 mesi mi bloccano (diventano troppo rigidi e doloranti per muovermi). L'unica cosa migliorata sono i formicolii al piede destro, molto ridotti. La sensazione di potermi bloccare con ogni movimento è quasi una costante. Mi da solievo solo fare l'opposto di quello che mi consigliano tutti: ginnastica, forse perché si sciolgono un po' i muscoli.
    Ma francamente per me che ero, sono uno sportivo, è una tortura tremenda e infinita. Sono morto 4 anni fa.

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    1. Buongiorno Alberto! La mia storia è simile alla tua nonostante io sia sempre stata una persona sedentaria. Le coordinate, cifre, numeri sono gli stessi, parte destra sempre contratta e per anni ho creduto di avere la sclerosi multipla, ero DISPERATA, la fine di tutto imminente.
      Ad oggi ho violente scariche elettriche nel tratto lombare ma... i muscoli nn si contraggono più. La colonna vertebrale si sta adattando. Le faccette articolari hanno pietà di me.
      Il mio piede destro pure.
      La spina dorsale è un organo dotato di una sua intelligenza e noi nn possiamo intervenire più di tanto, anzi è peggio.
      Per evitarci future sofferenze provvede a deidratare tutti i dischi della colonna col proposito di nn produrre altre ernie, ma purtroppo.. il rachide si stortifica e le faccette si infiammano, proprio a causa della deidratazione generale... che poi viene classificata come artrosi discale. Tu sai di cosa parlo.
      Dopo quattro anni di tormento anche interiore, sto riemergendo grazie a 3 strategie:
      Uno: Materasso. Deve essere privo di dossi e cunette, assolutamente teso, altrimenti meglio dormire sul pavimento.
      Due: La tensione muscolare è il nostro peggior nemico, subdolo, silenzioso, bastardo. Mentre dormiamo, prima di affrontare un viaggio, un incontro importante, una prestazione particolare... lui si insinua e irrigidisce la colonna. Ovviamente le faccette fanno scintille e parte il colpo della strega.
      Tre: se vai su "Anna Bellini Discopatie e Lombalgie" al fondo del post troverai un esercizio di allungamento a dir poco ridicolo. Bè, a me ha cambiato la vita. Ora ho una vita.

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  65. Cari saluti a tutti amici...E' da circa un mese che ho una maledetta lombosciatalgia che mi sta devastando... risonanza magnetica ha rivelato ernia L4-L5 sinistra con compressione radice L5 sinistra... cioè quello che aveva già rilevato altra risonanza 6 mesi fa... solo che allora dopo un mese mi rimisi in piedi benissimo dopo in ciclo a scalare di 15 giorni di bentelan...sto provando di tutto ora...iniezioni di bentelan 4 mg ,iniezioni orudis+muscoril, normast600, neyron750 ,unicur1000,tiobec800, mgkvis.Praticamente mi sto svenando economicamente visto l'alto costo degli integratori che sto assumendo... ma di fronte al male non c'è denaro che tenga...voglio amdare fino in fondo... vedo dei piccoli miglioramenti dall'inizio della terapia anche se purtroppo quando sforzo la gamba sinistra stando in piedi arrivano i dolori atroci...cammino zoppicando con l'aiuto di una stampella... a riposo invece tutto bene...riesco anche a dormire la notte... ma non posso stare a letto a vita capirete... intanto neurochirurghi e ortopedici interpellati affermano che non sono operabile visto che l'ernia è piccola e che comunque visto che il mio problema è sul nervo sciatico probabilmente non risolverei nulla... dicono che debbo avere pazienza per risolvere l'infiammazione ci vuole tempo... sinceramente anche a me 'operazione non mi convince anche perchè comunque la schiena ne uscirebbe indebolita visto che toglierebbero una parte di disco... scusate il lungo sfogo ma volevo rendervi partecipi di questa terribile esperienza che ci attanaglia amici cari... magnifico questo blog... complimenti all'autrice...descrive al 100% la sofferenza di noi malati di ernia del disco e lombosciatalgie...molto più reale e veritiero dei vari dottori e strutture che si interpellano per cercare di guarire...e pieno di consigli utili...amici lottiamo con tutte le nostre forze contro questo terribile male che solo chi ha passato sa quanto dolore atroce provoca... è quello il brutto... chi ti sta intorno non puo capire il dolore quando sforzi la gamba e ti parte un dolore atroce dal gluteo alla punta del piede... pare un mix tra una coltellata,scottatura e scarica elettrica... devastante... esagerando vorresti quasi amputarla a volte la gamba... ma gli altri quasi pare non ci credono a quello che dici...è quello la cosa brutta... un abbraccione fratelli di sofferenza...

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  66. Ciao a tutti . Mi chiamo Laura. E da un anno che impazzisco x sta sciatica . La gamba sinistra potessi la taglierei. Cerco di tenere duro , non prendere sempre medicine ma è davvero un calvario. Devo scoprire se ho un'ernia xche non è possibile avere sempre sto dolore . A presto

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  67. Buonasera Anna, ciao a tutti
    Io mi chiamo Eda , di origine albanese
    Ho letto tutti i vostri commenti, le vostre esperienze, alcuni di voi hanno trovato un po di benefici, alcuni no
    Lavoro in un impresa di pulizie, la maggior parte effettuiamo le pulizia dalla A alla Z nelle case , immaginate la stanchezza.
    Ho cominciato ad avere dolori schiena un po nella gamba ma tanto nella caviglia sinistra ,prima che il mio dottore mi mandasse a fare la RM mi ha fatto lastra alla caviglia , visita ortopedica, le punture di lorudis. Poi infine la benedetta decisione di fare la RM.
    Ernia discale L4 L5 e anche problemi veramente serissimi ma che per adesso le ho tenendo sotto controllo. Quella che non riesco a tenere sotto controllo e la mia ernia , nel arco di un anno ho fatto
    Visita neurochirurgica ma mi consiglia intervento ( non ho mai preso la decisione perché ho molto paura )
    Sono andata da un fisiatra
    Ho fatto voltaren e muscoril
    Ho fatto 4 sedute di ozono, tutte queste fallite , la mua situazione e peggiorata molto
    Mi hanno interrato L'ozono e mi hanno mandata a fare la terapia del dolore
    Ho fatto la prima il 19/05 e la seconda il 26/05 il giorno dopo ( cioè il 27/05 ) non credevo al mio corpo , mi sono alzata senza un filo di dolore , ero felicissima, ma tutto questo finì il giorno successivo, sono quattro giorni che non mangio , non bevo , non dormo dai tanti dolori schiena e gamba ( per la sciatica ) mi sembra di impazzire, mi prenderete per una pazza ma mi è passato tante volte per la testa di farla finita , non si può vivere per sempre con questo dolore cronico
    Non si può ridursi così a 33 anni
    Domani ho la terza seduta dalla osteopata, cercherò di parlare anche con lei , non capisco cosa mi sta succedendo, so solo che i miei dolori superano ogni cosa
    Ho scritto un romanzo, vi chiedo scusa se mi sono lasciata andare un po
    Vi faccio un in bocca al lupo a tutti

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  68. Ciao Eda, non sei la prima persona che ha avuto pensieri funesti, però hai scritto di aver trovato giovamento con la seconda infiltrazione (peridurale?) quella del 26/05. E' una cosa grandiosa, perchè per moltissime persone quel tipo di terapia è acqua fresca, anzi qualunque terapia ti abbiano somministrato... ha funzionato!
    Vuol dire che ci puoi contare, il tuo fisico ha reagito bene, certo che quando il dolore è tornato sei caduta nello sconforto più totale ed è comprensibile. Ma vedi, i tempi di questa malattia sono lunghissimi...
    Alla prossima terapia antalgica del dolore, dopo che ti sarai sottoposta alla infiltrazione, resta a letto più che puoi, insegna al tuo corpo che quella è la strada giusta.

    Gentile pubblico, diciamo qualcosa di carino a Eda... cerchiamo di farla bere e mangiare di nuovo...

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  69. Salve amici di sofferenza... Fatta altra visita neurologica... dopo visita accurata mi confermano che il blocco e dolore della gamba sx quando la sforzo non è provocato dalle ernie L5-S e L4-S5...vista la negatività ai test di Lasègue e LWassermann (sollevo la gamba fino a 90 gradi senza particolari problemi e piego tranquillamente la gamba senza dolori)...quindi dicono che loro non possono operare una cosa che non provoca danno dimostrato... anche perchè affermano che anche operandomi il dolore alla gamba potrebbe benissimo rimanere presente se la causa non è quella in piu indebolendo ulteriolmente la schiena... mi hanno prescritto altre cure antifiammatorie visto che dicono che il problema è sul nervo sciatico che semplicemente deve sfiammarsi... secondo loro unica terapia è riposo e antinfiammatori...operazione per loro è l'ultima spiaggia e dopo gravi problemi dimostrati...non so che pensare amici...sono confuso...tutti i specialisti interpellati finora affermano questo... non operare assolutamente... capisco pure che magari passato un mese poco piu è ancora presto per parlare di guarigione da una forma acuta di sciatalgia...e cmq un miglioramento soprattutto alla schiena c'è stato visto che i dolori sono soprattutto sul nervo sciatico della gamba...secondo loro sono sulla via di miglioramento e guarigione...e di continuare con gli integratori che sto prendendo...e vi assicuro sono tanti... Normast 600 Neyron 750 Unicur 1000 Mgk Vis... ma capite che i problemi della vita a rimanere a riposo sono gravi soprattutto dal punto di vista lavorativo ed economici viste le spese in visite,esami e medicine...cara Eda comprendo benissimo il tuo stato d'animo visto che ci sto passando in questo brutto momento... ma dobbiamo assolutamente avere la forza di reagire perchè abbattendoci aggraviamo senza dubbio il nostro stato... continuiamo con convinzione le terapie assegnatoci e cerchiamo di guardare il futuro con un pizzico di ottimismo...ed ad ogni piccolo miglioramento sii felice...vuol dire che sei sulla buona strada...un consiglio che mi continuano a ripetere i vari dottori... inutile sforzare il nostro fisico provato dai vari dolori in questo momento... si peggiora solamente...per togliere infiammazione ci vuole riposo totale e cure... un abbraccio di cuore amici erniati...che la forza sia con noi...

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    1. Quello che io non capisco e che probabilmente non capirò mai è che diamine di rischi comporti questo intervento. Operano a cuore aperto, operano di chirurgia plastica per ingrandire un seno, operano gli occhi col laser per togliere le lenti, operano qualsiasi cosa.... Ma non la schiena. Che non sia mai. La schiena non si tocca. E che cavolo di intervento sarà mai? Possibile che distrugge i muscoli, annienta l'equilibrio, sfasa le vertebre, ecc e manco risolve il problema? Mah

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    2. Io sono giovane, 36 anni, sono in forma, ho muscoli allenati, postura corretta (confermato da 4 fisioterapisti), ecc... Possibile che non posso provare ad operarmi? Non risolvo? Almeno ci ho provato! Dopo un po' ricompare? Almeno qualche mese sto bene e al limite mi riopero. Lo fanno con gli occhi, la miopia da età : ogni anno si rioperano.
      Ma se fossi ad esempio un calciatore di serie A, visto che in Italia importa solo quello, e avessi questo problema di ernia, mi direbbero le stesse cose? Di stare fermo sei mesi e di aspettare che sfiammi? Non credo. Posso capire che non operino chi e debilitato, chi ha altri problemi, ma io sono sano e non risolvo

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    3. Guarda posso benissimo comprendere il tuo discorso... ma rimane il fatto che se in questo momento anche decidessi di operarmi lo dovrei fare in una struttura privata a mie spese visto che in struttura pubblica per ora non mi vogliono operare assolutamente...il problema purtroppo si pone anche dal punto di vista economico... sborsare qualche migliaio di euri non tutti se lo possono permettere magari in questo momento..come detto dicono che è passato appena un mese ed è troppo prematuro anche se fosse...e per di piu senza sintomi da ernia grave... considera che in un mese ho interpellato 2 neurologhi e 2 ortopedici... stessa diagnosi...sciatico infiammato... continure con cortisone ed integratori...debbo dire che 7-8 mesi fa con cura potente di cortisone ed integratori sfiammai alla grande e sono stato benissimo fino ad ora...ricordo ancora che mi alzai una mattina e stavo benissimo così di punto in bianco.. schiena diritta e gamba senza dolore... mi sembrò un miracolo davvero...ma d'altronde anche se ti operi le ricadute sono dietro l'angolo...una mia amicaga dopo operazione ha avuto una recidiva dopo appena 1 mese...si deve rioperare... purtroppo mi sono rassegnato che visto la schiena malandata inevitabilmente soffrirò sempre...certo 6 mesi non aspetterò di certo ma visto che è passato un mese circa voglio dare retta ai specialisti interpellati finora... d'altronde leggevo che x una scialtaglia acuta ci vogliono in media 4-8 settimane quindi ancora ci rientro con i tempi mi pare...poi certo ognuno è libero di fare le sue proprie libere scelte...ma di fronte a queste maledetto male non si sa mai qual'è la strada corretta... pare un paradosso ma è così... neanche i specialisti hanno le idee chiare... e qualsiasi decisione prendiamo noi comporta sempre rischi... che giustamente ognuno calcola bene...basta poco per ritrovarsi magari un po' claudicante per un nervo magari toccato durante l'operazione...un saluto amici erniati... forza e coraggio... abbattiamo questa bastarda malattia che non ci dà tregua...

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  70. Il rischio principale è la recidiva, infatti alcune persone hanno qui testimoniato che l'ernia è tornata nello stesso punto subito dopo l'intervento ed è qualcosa di devastante e difficilmente ti rioperano, così torni al punto di partenza. Detto ciò l'ernia può tornare dopo mesi e anni.
    Poi c'è il rischio cicatrice che può comportarsi da una ernia e allora c'è bisogno di un altro intervento per ridurla.
    In ultima analisi ci sono i rischi che comporta un intervento chirurgico, ma chi l'ha detto che deve andare male? Magari va tutto benissimo. Dottori favorevoli all'intervento ce ne sono eccome, bisogna cercare negli studi privati. Sono medici che hanno ambulatori sia privati che pubblici e poi ti operano in ospedale.
    Li puoi cercare su Internet e scrivere loro una mail.
    Se vai sul post "Ernia del disco e sciatalgia un anno dopo" in qs sito, tra i primi 20 commenti (circa) ci sono delle dritte interessanti.

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  71. Ma tutti gli interventi hanno controindicazioni e recidive. Allora non dovrebbero operare nessuno se non in caso di vita o di morte. Eppure operano per motivi futili senza fare nessuna difficoltà. In tutti gli interventi c'è una cicatrice che può creare problemi. Tutti gli interventi possono fallire. Tutti gli interventi possono creare più problemi di quelli che vogliono risolvere. Perché proprio con questo intervento ci si trova davanti ad un muro? Sembra che debba fallire per forza se lo fai. Ci sono statistiche? Fallisce nel 70%dei casi? E se invece capito nel 30% e risolvo? Si crea una cicatrice che va a toccare l'ernia e rimango zoppo? E perché, adesso che non lo sono sto forse meglio, che 365 giorni l'anno ho questo bruciore sempre pronto a diventare blocco antalgico? È un intervento costoso? Mi vendo casa, la macchina, tutto pur di tentare di togliermi questo handicap. Anche perché se uno sta sempre male, il lavoro rischia di perderlo e allora il problema soldi davvero si farebbe grave.
    Però capisco che mi sto sfogando più che altro, capisco il vostro discorso... È proprio l'avvenimento che mi porta a scrivere queste cose un po' estreme. Grazie per le risposte

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    1. Essenzialmente nessuno ti dice: non opero perché l'intervento nel 100% dei casi fallisce. Se fosse così, uno si metterebbe l'anima in pace. Il discorso che fanno è il solito. Non operiamo perché tanto è solo un mal di schiena e quindi non vale la pena di correre i rischi di un intervento chirurgico. Non è un mal di schiena, è un handicap, una menomazione fisica che impesce di vivere normalmente. Siccome non hanno capito questo per loro è come se tu chiedessi di essere operato perché ti si è rotta un'unghia. Che sarà mai, è solo un'unghia, non serve l'intervento. Aspetti che ricresce e risolvi. Questo pensano ed è per questo che non fanno un intervento che non ha molti più rischi di qualsiasi altro, anzi leggendo in giro dicono che è di routin. Se sapessero quello che si passa, per anni e anni e anni, non esiterebbero a provare

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    2. Scusate gli errori di battitura e punteggiatura, ma ho scritto in maniera un po' agitata

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    3. http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/09-06-2016/berlusconi-sara-operato-c-annuncio-medico-1501014554907.shtml

      Questo si può fare. Si può trapiantare da un maiale ad un uomo una valvola cardiaca per aumentare del 10% la probabilità di non morire.

      Ma la schiena no, non si può operare. Giammai. È peccato. Due pater noster e tre ave maria.

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  72. Allora gli operati felici li conosco tutti io................

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  73. La differenza e` che la sciatalgia da ernia prima o poi passa, mentre certi organi non guariscono da soli, ci vuole x forza un intervento chirurgico.
    Su questo dato di fatto fondamentale spesso si lascia il paziente soffrire piu` che puo`. Si interviene subito se e` cominciata una parestesia o semplicemente si trova il neurochirurgo giusto bene inserito nelle strutture pubbliche.

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  74. https://www.sanitafacile.it/articoli/protesi_di_disco_vertebrale/

    Poco invasivo, rapido recupero. A medio lungo termine promettente

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  75. https://www.sanitafacile.it/articoli/protesi_di_disco_vertebrale/

    Poco invasivo, rapido recupero. A medio lungo termine promettente

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  76. Ciao a tutti,
    quante cose vere!!
    14 mesi fa (39 anni) tutto è cominciato con un leggero dolore alla schiena , un po' più basso del solito.. quasi insignificante rispetto alle altre volte, quando un bel giorno mi comincio ad avere il piede destro intorpidito e il polpaccio contratto.
    vado dal dottore : cortisone e antinfiammatorio, come le altre volte. Ebbene dopo tre giorni mi ritrovo bloccato a letto come una larva, e non riesco nemmeno a sopportare il dolore derivante dal contatto del tallone del piede con le lenzuola. Poi cominciano i crampi dolorosissimi a tutta la gamba destra , come un senso di accartocciamento : mai provato nemmeno il 20% di quel dolore in tutto l'arco della mia vita. Poi tutto il corpo comincia a tremare , sento freddo , non sono padrone del mio corpo , incapace di governarlo, devastante fisicamente ma anche psicologicamente. Straziante. ero solo capace di urlare versi strani.. nemmeno di parlare. Dentro mi sento quasi scoppiare il cuore, uno sforzo impressionante. Mia moglie chiama il pronto soccorso ma rispondono che non sono grave e che non sarei morto. Ancora diversi giorni di crampi .. 10 circa giorni bloccato 24h su 24 a letto. Per 7 notti non ho mai dormito. Psicologicamente ero a terra, tutta la zona dei genitali addormentata. Ecco, da quel letto, non mi sarei più rialzato. Ma non ho mollato. Non potevo mollare. La cura viene integrata con un miorilassante, ancora qualche giorno e riesco a riconquistare la posizione eretta con estrema difficoltà. Vado da un chiropratico che mi riallontana le vertebre e comincio a camminare. Non ho voglia di lavorare. Il muscolo del polpaccio si è completamente rammollito, non riesco a camminare sulle punte dei piedi. Sono psicologicamente a terra. zoppico.
    L'elettromiografia decreta un'axonotmesi.
    La risonanza una ernia espulsa.
    Perdo un mese di lavoro (sono un libero professionista)
    Dopo sei mesi ricomincio a camminare sulle punte, e ora anche se non ho recuperato tutto (axonotmesi ancora in atto) faccio qualche corsetta e tanto nuoto.
    Insomma, si ragiona, ma non sono più quello di prima.
    Grazie all'autrice del blog e un forte abbraccio tutti: non mollate mai.

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  77. Grazie a te, per favore dicci come hai superato l'assonotmesi, e` l'incubo di tutti noi...

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  78. ciao, ho recuperato molto, ma non l'ho ancora superata purtroppo.
    Giusto il 18 (tre giorni fa) ho ripetuto una EMG che ha confermato la cronicità della radicolopatia, ma io vedo che i miglioramenti, anche se molto lenti (percepibili tra 1 e 2 mesi) ci sono. ecco cosa faccio : assumo Neurox (non mi sembra che sia stato menzionato in questo blog. qualcuno lo usa?). passeggiate tutti i giorni ,qualche corsetta, nuoto (soprattutto dorso).
    E' proprio come hai scritto , cioè un incubo, ma non posso permettermi di mollare. Purtroppo non sono venuto a contatto con medici preparatissimi (almeno dovrebbero saper dire a cosa uno può andare incontro e aiutare a prendere se operarti o meno), e tutti i miglioramenti conseguiti finora sono praticamente merito mio.

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  79. http://www.tuttosport.com/calcio/2010/07/05-75336/Buffon%3A+«Mi+sono+tolto+un+peso.+Allungherò+la+carriera»

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  80. CIAO ANNA IO SONO A LETTO CON DOLORE A TUTTA LA GAMBA SINISTRA.IO SOFFRO DI MALEOCCLUSIONE DENTARIA E PORTO IL BYTE MA DA UN ANNO AVEVO SMESSO DI PORTARLO PERCHE' STAVO BENE E OGGI AL RITORNO DALLE VACANZE DOVE HO NUOTATO MOLTO,HO CAMMINATO TANTO SULLA SPIAGGIA E HO GUIDATO TANTO MI RITROVO CON QUESTI FORTI DOLORI.IO STO' BENE SOLO SEDUTA E SDRAIATA A LETTO POI QUANDO MI ALZO E COMMINO UN PO' IL DOLORE RIAPPARE.SONO UN PO' PREOCCUPATA PERCHE' HO GIA' PRESO 6 PUNTURE DI DICLOREUM E STO'UN PO' MEGLIO MA POCO.ORA IL MEDICO MI HA PRESCRITTO IL CORTISONE E UN MIORILASSANTE SPERIAMO BENE!TE CHE DICI?

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  81. Ciao, il dottore non si discute, ha sempre ragione.
    Tutto bene in vacanza?

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  82. Ciao Anna, mi chiamo Gabriele e ho 28 anni.
    Nonostante la mia giovane età ho incontrato, così per caso, 3 ernie discali (1 a 25 anni e due l'anno scorso); la prima ernia mi ha fatto quasi perdere l'uso completo della gamba sx, le altre...più o meno ma in maniera mooolto lieve (sempre gamba sx)...La mia domanda è la seguente: ma è possibile che ho perso parte della sensibilità sulla gamba nel tratto del nervo sciatico? Non è una cosa che mi preoccupa tutti i giorni, ma trovo strano che dopo essere guarito la cosa persista.
    Ho risolto le ernie con: ozonoterapia, agopuntura e inpulsi elettrici sugli aghi.
    Ora conduco una vita normalissima, faccio sport (calisthenics, uno dei pochi sport a corpo libero) e l'unica cosa che non posso fare è la corsa sull'asfalto (che compenso con cyclette, corsa su tapirulant o camminata veloce), e pesistica, che a mio parere ti roina solo.
    Grazie in anticipo per la risposta =)

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  83. Ciao Gabriele, tu hai avuto tre episodi di sciatalgia di cui il primo molto doloroso, e sempre sulla gamba sx. Ad ogni sciatalgia il nervo sciatico si atrofizza un po', perde elasticita` e ad esempio nn si riesce a camminare con le scarpe a suola piatta. Poi si perde il riflesso al tallone d'Achille che non e` cosa invalidante anzi qualcuno nn se ne accorge neanche. Questa sarebbe la normalita`. Poi ci sono le parestesie che purtroppo restano per tanto tempo, cioe` alcuni muscoli non sono piu` in grado di ricevere impulsi di mivimento dal nervo sciatico (si sono inspessiti, trofici).
    Ma sei sicuro di avere tre ernie? Potrebbe essere sempre la stessa che ti causa problemi. Le ernie non rientrano nel disco, restano appoggiate al nervo per tutta la vita. La sciatalgia si scatena se la tregua si rompe.
    E` il principio dell'herpes: il virus sempre c'e`, ma quando siamo stressati o ammalati si scatena il bubbone.
    Poi magari hai ragione tu, anzi nn fare caso al mio dubbio.
    Di recente ho incontrato una bravissima persona che non vedevo da anni e mi ha detto di avere 13 ernie del disco.
    Lei nn sapeva che io so.
    Mediamente si ha una ernia lombosacrale e una cervicale. Ok, mettiamone una brachiale ma proprio per essere di manica larga.

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    1. Mi sono espressa in modo fuorviante rispetto all'herpes; volevo dire che quando siamo stanchi o ammalati si scatena l'irritazione. In questo caso cutanea.

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  84. Beh sì ho detto 3 ernie, ma se guardiamo ne ho avute 2 (1a è sempre lì a dirmi che esiste se faccio dei moimenti sbagliati o se ho dei giorni veramente NO XD)...cmq la cosa buona è che nonostante questi episodi riesco a fare quasi tutto quello che facevo prima...Difatti il mio consiglio è quello di non atrofizzarsi a letto quando si hanno delle ernie, anche se sò che è durissima, e di fare sempre attività fisica (noi più degli altri dovremo fare tanto nuoto, camminare e rafforzare gli addominali e, in maniera controllatissima, la zona lombare.
    Detto questo, ti ringrazio tantissimo della risposta perchè a volte questa sensazione di avere poca sensibilità mi preoccupa, ma sicuramente ci convivrò e a volte gli chiederò se da quelle parti è tutto a posto XD.
    Buona Giornata e grazie mille ancora =)

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    1. Consiglio effettuare periodicamente una elettromiografia di controllo per capire se la parestesia migliora o peggiora. Ottimo lo spirito col quale affronti questo scompenso. Di esempio.

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  85. Salve Anna. Ultimamente ho un problema diverso alla schiena, oltre alle mie solite ernie. Circa una settimana fa sono sceso dal treno che prendo tutti i giorni per andare a lavoro, ho fatto qualche passo e sono rimasto "folgorato" tipo colpo della strega: stessa sensazione, ma senza blocco successivo e il dolore è diminuito in una mezz'oretta, rimanendo fastidioso, come un dolore articolare per interdeci, ma non impedendomi di lavorare. Facendo delle prove ho visto che se mi piego un po' indietro, avverto una fitta fortissima localizzata più o meno ad altezza L4-L5. Il dolore è da entrambe i lati, contrariamente all'ernia che è a destra, ed è acutissimo, tanto da bloccarmi e togliermi il fiato. Come mi ripiego in avanti, il dolore diminuisce e quasi scompare in poco tempo, ma chiaramente ho il terrore di fare nuovamente il movimento incriminato, cosa che inevitabilmente succede. Inoltre il dolore non ha ramificazioni e non porta formicolii o dolori alla gamba/piede. 
    Potrebbero secondo lei essere le faccette articolari? E in questo caso, come posso fare per sfiammarle?
    Questa nuova problematica è stata una batosta che francamente mi ha fatto cadere il mondo addosso, perché finalmente avevo iniziato il processo mentale di accettazione dell'ernia. Mi chiedo se finirà mai l'odissea alla schiena che mi trascino da più di 4 anni oramai. Cosa resta dopo l'ernia e le faccette, perché tanto mi verrà di sicuro?

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  86. Buomasera, eh si', ernia, dischi innervati, facette infiammate, braccia molli e mal di testa da cervicalgia. E` la conseguenza dell'artrosi discale che avanza e sale. Io mi sono salvata con l'esercizio del gatto, lo trova al fondo di "Discopatie e Lombalgie Anna Bellini'.

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  87. Il fatto è che leggendo su vari siti, sembrerebbe che il dolore alle faccette sia costante, mentre il mio dolore scompare se non faccio il movimento sbagliato e mi fulmina appena lo faccio. Visto che è chiaro che bisogna autodiagnosticarsi poiché nessuno ci capisce nulla, volevo tentare di capire da me che cosa ho, prima di regalare ulteriori 200 euro al solito specialista superficiale. Secondo lei possono essere comunque le faccette, nonostante i sintomi che non tornano completamente?

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  88. Buonasera, secondo la mia esperienza sono proprio le faccette. Su di me si sono infiammate prima quelle lombo-sacrali, poi anche a meta` schiena e queste erano le piu' dolorose. La scossa arrivava all'improvviso quando inarcavo la schiena, la tenevo troppo dritta o il giorno prima avevo fatto lavoretti pesanti. Credo che la sindrome delle faccette articolari e colpi della strega vadano a braccetto. Su di me e` sufficiente una piccola tensione muscolare (preoccupazione personale) e parte la scossa. Anche io come lei l'ho scoperto da sola, nessun dottore mi ha mai nominato le faccette. Forse pensano che siamo ebeti.

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  89. Non lo dico da autodidatta, anzi per risolvere i miei continui colpi della srega ho consultato un ortopedico, un fisiatra e ho praticato tanta fisioterapia. Ma ero punto a capo. Nessuno mi ha spiegato che ogni vertebra poggia su ben 4 faccette e se un disco si disidrata, a farne le spese sono proprio questi perni che nn si agganciano piu` correttamente tra loro. Piu` facile dire che il paziente e` stressato.

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  90. Grazie a voi di esistere..leggere le vs.storie mi fa sentire meno sola. Ho 31 anni e sono stata operata in microdiscetomia a ernia disco l5 s1 8 gg fa. Lombalgia iniziata 6 mesi fa ma controllabile. Ad agosto si intensifica il dolore soprattutto ad alzarmi dal letto. I primi di Settembre resto bloccata con lombosciatalgia sotto la doccia mi portano al ps in ambulanza..ciclo di Bentelan ma gamba e piede destro restano ko per settimane. L ortopedico dopo il test Lasegue mi prescrive Rm che evidenzia enorme ernia l5s1 espulsa che invade interamente il canale del nervo sciaico.Ciclo di Palexia e indicazione ad intervento microchirurgico direttamente..essendo l ernia troppo grossa e il nervo sciatico compresso assenza riflesso achilleo ma no perdita di forza. Con Palexia sono riuscita non senza difficoltà a continuare la vita di sempre per 1 mese e mezzo ovvero 8 h lavoro di ufficio seduta 50 km al giorno di guida in auto in più l intera fiera Cersaie a fine Settembre 5 gg in piedi 12 h al giorno. Ora..a intervento fatto..non ho quasi più dolore ma intorpidimento e formicolio fisso al gluteo polpaccio caviglia e soprattutto alla pianta esterna del piede...avrò una visita di controllo dal neurochirugo che mi ha operato tra pochi giorni..ora il timore di aver sforzato troppo prima dell intervento e che il nervo non torni più come prima e la sensibilità resti alterata..con un po' di difficoltà riesco però a camminare sulle punte dei piedi e sui talloni..mia mamma si è trasferita da me e mi aiuta con mia figlia di 22 mesi e quasi 15 kg...chissà quando mai potrò di nuovo prenderla in braccio senza timore di recidive...leggervi mi protegge dalla depressione..Ilaria, Appennino Modenese.

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  91. Buonasera a tutti. Da molto tempo ho delle fitte continue sul gluteo sx che a volte arrivano ad interessare la muscolatura posteriore della gamba fino al ginocchio. Ho le protusioni discali da anni . Il dolore si è manifestato da circa 3 mesi. Voglio chiedere se la ginnastica passiva da effettuarsi con macchinario che tira sia la colonna che il collo possa aumentate ulteriormente il mio problema o se ne posso trovare giovamento per il nervo sciatico che mi morde continuamente il gluteo sx. Cordiali saluti. Giorgio

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  92. Buongiorno Giorgio, io da una settimana ho il tuo stesso problema, mi sento di avere un coltello piantato nella muscolatura posteriore della coscia e un chiodo che trafigge il ginocchio. Credo si chiami cruralgia.
    Al fine di non scatenare una lombosciatalgia, sono stata bene attenta a non stressare la gamba e la colonna, grazie al cielo riesco a dormire la notte che è una gran cosa. Uso i miei antinfiammatori preferiti per via orale e applico ghiaccio sul gluteo e vertebre lombosacrali. Sto distesa sul fianco sano il più possibile. Sta funzionando e ne sto uscendo, ma voglio provare l'agopuntura.
    Purtroppo i dischi non sono muscoli ma strutture legamentose e credo che le trazioni nn aiutino a tonificarli.
    Un abbraccio.

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  93. Ciao Anna ti do del tu anche se non ci conosciamo io sono Piera scrivo dalla sicilia la mia storia e questa, qualche mese fa al seguito di un blocco lombare molto doloroso ho iniziato ad avere problemi di sciatalgia mi sono fatta una risonanza e mi anno diagnostico un ernia espulsa molto grande a l4l5 e una protisione a l5s1 sono stata a controllo da un neurochirurgo che due anni prima mi ha operata di ernia cervicale con successo e fidandomi di lui che mi ha proposto l'intervento mi sono operata non lavessi mai fatto,mi ha operata una prima volta in microchirurgia giorno 11 ottobre 2016 asportandomi lernia l4l5 quella che avevo espulso dallo stesso momento dell'intervento il dolore sciatico non e andato via anzi accusavo sintomi anche alla gamba sinistra perché lernia era dedtra ma questi sintomi bilaterali li avevo anche prima dell'intervento cmq tornata a casa prendendo farmaci antinfiammatori e integratori la sciatica faceva alti e bassi ma col passare dei giorni ad ogni movimento anche per andare in bagno mi partivs il dolore e sono iniziati intorpedimenti alla gamba destra in poche parole sembrava che peggioravo ho fatto una risonanza dove e uscita la stessa ernia di prima ma visto il poco tempo trascorso il risultato potevs essere pseudo comunque tornata in ospedale il neurochirurgo mi ha proposto o di aspettare ho una revisione chirurgica per escludere una revidiva ho altre problematiche, io molto confusa e spaventata con la speranza si risolvere ho accettato la revisione chirurgica e mi sono rovinata ancora di più il neurochirurgo mi ha detto che non cera lernia cera un po di raccolta di liquido la cicatrice non era delle migliori mi ha stabilizzata bolccando le vertebre ma il nervo sciatico e peggio di prima più quello destro ma anche un po il sinistro adesso a un mese e qualche giorno che mi sono operata la seconda volta e stato 11novembre 2016 ho fatto antinfiammatori cortisone nicetile che prendo tuttuora antidolorifico coefferalgan e ora il contramal e pure fisioterapia con macchinari tens ionoforesi teodinamica laser e pure una tecar ancora o dolore al gluteo destro e al polpacio destro bruciore al piede e nel gluteo, intorpedimento e scosse con formicolio,purtroppo mi e venuta la depressione perché la mia mente si e autoconvinta di non guarire più io credo che il neurochirurgo nel pulire lernia abbia irritato in maniera pesante il nervo poi col secondo intervento credo si sia peggiorata la situazione anche se lui mi dice che la colpa e dellernia che avevo che s lasciato il nervo infiammato ma io non ci credo perché prima di operarmi non avevo questi sintomi ma solo dolore alla schiena e al gluteo,ora vorrei sapere e capire e normale che non essendoci più compressione questa infiammazione duri così tanto o per lo meno guariro' mi passerà e questione di tempo come mi dicono o devo fare qualcosa cmq domani dovrei entrare in un centro di riabilitazione vediamo cosa succede avevo pensato alle infiltrazioni resta il fatto che sono depressa spaventata ho ancora 37 anni 3 figli una famiglia e non ti nascondo che certi momenti vorrei morire mi sembra che la mia vita e finita sto prendendo un antidepressivo per aiutarmi ma il vero aiuto assoluto sarebbe guarire attendo con ansia un tuo parere e ti ringrazio anticipatamente.

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    1. Ciao Piera, sono io che ti ringrazio per la fiducia che riponi in me.
      Dunque... I neuroni sono presenti sia nel cervello che nel midollo spinale e ciò rende la colonna spinale un
      organo pensante più pensante degli altri organi.
      I neuroni sono presenti anche nei gangli, sacche dei nervi periferici, e "nn è un piccolo particolare".
      Era indispensabile asportare l'ernia espulsa, ma il dolore sciatico nn è scemato.
      NB: Le protrusioni possono causare gli stessi dolori di una ernia, quindi quella che tu possiedi potrebbe giocare un certo ruolo sul tuo deficit.
      Detto ciò---, se il nervo sciatico si infiamma, vuol dire che si è ammalato. E guarisce quando vuole lui perchè contiene sacche di neuroni pensanti.
      Ti invito a leggere "L'Uomo Elettrico" su questo basico blog WWW.annabellini.it
      Se lo sciatico non si Sfiamma potrebbero esserci motivi psicologici: forti tensioni muscolari, conflitti familiari e/o professionali, esistenziali.
      Il nostro Plesso Sciatico E' un essere pensante a tutti gli effetti, quindi ha bisogno di metabolizzare i suoi traumi.
      Ma ci sono anche le cause meccaniche: cicatrici. aderenze, vertebre ballerine, sbilanciamento progressivo della colonna vertebrale (iniziato con ernia cervicale), e chi più ne ha più ne metta!
      Unica certezza: è in atto una artrosi discale sulla colonna... che forse ti vuole comunicare delle cose.
      Analizzati, scrivi un diario, disegna la tua colonna con relativi affluenti nervosi.
      Un farmaco "rilassante" sarebbe molto utile in questa fase e lo hanno capito anche i dottori che sono inclini alla prescrizione di antidepressivi e ed ansiolitici propedeutici alle cura delle algie vertebrali.
      Chiedi e ti verrà dato.
      Una parte di te si è ammalata/ribellata. Come mai?

      Ciao, e ti abbraccio insieme al nostro sciaticoso pubblico.



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  94. Si e ammalata la mia mente ma sto cercando di reagire sto prendendo lantidepressivo e tanti integratori che aiutano i nervi a guarire lunica cosa che dedidero e guarire che questa infiammazione mi passi per poter ritornare normale,anna volevo chiederti il medico mi ha detto che passono passare anche 2 3 mesi per disinfiammarsi un nervo che si e maltrattato e così? dammi un tuo parere grazie un bacio.

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  95. Concordo con il medico, e` vero che mediamente ci vigliono tre mesi per uscire dalla fase acuta di una sciatalgia.
    Secondo me i tuoi nervi si sono irritati maggiormante nn a causa degli interventi ma perche` la sciatalgia doveva fare il suo corso e prima o poi sarebbe successo.
    I nervi guariscono quando vogliono loro, noi al massimo possiamo usare rimedi x sentire meno dolore (e paura).
    Attenzione a nn assumere tanti antinfiammat diversi nello stesso periodo: ne basta uno piu` un antidolorifico piu` un integratore neuroprotettivo e tanto riposo.
    Un bacio anche a te

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  96. Grazie Anna adesso sono più tranquilla perché purtroppo la mia depressione mi ha portato a pensare di non guarire più perciò sapere che prima o poi guarisco già mi fa stare piu serena anchio credo che i miei nervi sono irritati e molto infiammati perché i sintomi sono dolore al gluteo e polpaccio bruciore intorpedimento in alcune zone scosse tipo punture di spilli che ora sono un po diminuite non o paresresie e se mi tocco la sensibilità i sintomi sono più pesanti nella gamba destra il lato dove c'era lernia ma nella sinistra ho pure delle scossette e formicolio cmq nel secondo intervento il dottore a ispezionato pure il lato sinistro appunto perché avvertivo questi sintomi già dal primo intervento cmq lunedì mi ricovero in un centro riabilitativo dive sicuramente prima di effettuare la terapia faranno un elettromiografia vediamo come va nel frattempo passano le settimane e spero che piano piano finisce questincubo un bacione grande a presto ti darò mie notizie.

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  97. Buongiorno anna volevo chiederti unaltra cosa a distanza da 1 mese e una settimana e normale stare 2 giorni un pochino meglio e poi di nuovo dolore per qualche giorno ora a due giorni che ho dolore al gluteo e al polpaccio e bruciore ieri sera ho fatta un dicloreun piu sadosam e vorrei farne per 6 giorni per vedere come va ma devo parlare col medico perché purtroppo ho fatto troppi antinfiammatori cmq prendo il nicetile il lipefase forte e lomega3 ma purtroppo ancora non ci siamo a questo punto devo appunto pensare che solo il tempo sistema la cosa e lo spero veramente tanto.

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  98. Questo blog l'ho sottotitolato 'antishock' in virtu` degli spaventi che molti di noi si sono presi alla prima sciatalgia. E` come stare sulle montagne russe, un giorno su e un altrogiu', sempre nuove sorprese, ma alla fine si guarisce seppur lentamente. E in effetti si ha la sensazione di nn guarire mai e nn poter piu` camminare come se il dolore e le notti insonni nn bastassero a minare la speranza.
    Tutto nella norma.

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  99. Maaaa ok aspetto di guarire per dimenticare queti bruttissimo pezzo della mi vita che mi a distrutta fisicamente mentalmente e finanziariamente.

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  100. Salve gente, eccomi qui anche io, ernia del disco l5s1 diagnosticata nel 2006 a 25 anni, nessun trauma particolare ...improvvisamente mi sono sopraggiunti formicolio alle gambe e fastidi sopratutto durante il lavoro quando mi capitava di stare molte ore della giornata in piedi. Più il tempo passava e più la situazione peggiorava ..sono subentrati i primi blocchi ..ho iniziato il giro dei neurochirurghi (ognuno con pareri diversi) ho iniziato le terapie conservative e intanto gli anni trascorrevano con mesi a stare bene e periodi medio lunghi di sciatalgia e qualche settimana all'anno a letto bloccato. Dal 2011 in poi i blocchi si sono fatti più forti ..con posizioni antalgiche e i classici antidolorifici hanno fatto spazio ai cortisonici ..dapprima classiche iniezioni e poi cicli di peridurali. I dottori raccontavano sempre opinioni differenti ..chi diceva di operare assolutamente , chi sconsigliava perché non avrebbe risolto, chi offriva le tecniche più fantasiose con interventi di ultima generazione ..addirittura un neurochirurgo mi propose di intervenire dalla pancia inserendo delle placche di supporto al disco degenerato. Negli anni gli Osteopati e i chiropratici del nord italia li ho passati tutti, per non parlare di tens, tecarterapia, pilates, nuoto yoga, pancafit e chi più ne ha più ne metta .. ogni anno ne ho provata una nuova. Nel frattempo sono stato anche preso in giro dal Neurochirurgo Maurizio Fornari tanto reclamato come gran professionista il quale dopo avermi "visitato" mi disse che ero assolutamente da operare e che addirittura avrei dovuto farlo già anni prima ..per poi al prericovero, a distanza di nove mesi di lista di attesa, non si presentò neanche e il suo giovane assistente mi dimise sostenendo che non fossi da operare.
    Nel 2015 dopo il secondo ciclo annuale di peridurali di cortisone, sciatalgia continua, blocco antalgico e depressione mi rivolsi all'ospedale di Legnano e mi operarono di urgenza a dicembre 2015. Morale della favola oggi a 35 anni non ho mai capito da cosa fu dipeso questa ernia e questi blocchi ..ho abbandonato il lavoro, sono depresso e disoccupato, non ho più modo di coltivare le mie passioni sportive, dopo la fisioterapia post intervento sono stato bene qualche mese ..oggi convivo ancora con la mia "amica" sciatica, la risonanza è pressoché simile ..il neurochirurgo che mi ha operato sostiene che questa volta non è l'ernia a comprimere il nervo ma la cicatrice dovuta all'Intervento ..e mi ha consigliato alcuni esercizi da fare tutti i giorni e a dolore intenso ciclo di infiltrazioni di cortisone nello spazio intersomatico.
    Sono stati 10 anni in cui ho sofferto sopratutto per accettare il fatto che non ci sia un vero rimedio. Auguriamoci che qualche buona anima lo trovi e possa aiutare chi come me non sa più dove sbattere la testa.
    Andrea

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  101. Ciao Anna sono una ragazza di 33 anni. Dal 19 Novembre accuso mal di schiena, da premettere che ho partorito ad Aprile prendendo in gravidanza circa 22 Kg...mio figlio ora é 11 kg e il prenderlo in braccio ha fatto si che i primi d Dicembre m bloccassi con la schiena. Ho fatto una risonanza il 7 Dicembre che ha rivelato una grossa ernia espulsa l5/s1. Sto passando il periodo più brutto della mia vita. Dolori atroci, notti insonni e tanta paura di non uscirne più. Là mia vita sembra distrutta. Sono andata a visita da un neurochirurgo che mi ha dato indoxen 50 mg al mattino e orudis 200 mg la sera x 12 gg...poi mi ha consigliato di andare da un posturologo dopo questa cura e per ora ha detto d evitare l intervento. Senza medicine sono morta non posso farne a meno e prima del neurochirurgo il mio medico d base m ha fatto fare un ciclo di bentelan d 20 gg più tachidol più dobetin 5000 due volte a settimana. Ora é come se non vedessi la luce in fondo al tunnel. Il tachidol m spegne il dolore per 3/4 ore ma poi tutto ricomincia e passo le mie giornate su un letto o su un divano e con un figlio d 8 mesi di cui non riesco a prendermi cura non é il massimo. Anna ti prego dimmi che passerá perché psicologicamente mi sta devastando tutto questo.Grazie per il tuo blog.

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    1. Ciao Angela, scusa il ritardo, complimenti per il bebe`.
      Se il Tachidol ti spegne il dolore x 3-4 ore la situazione e` seria ma non grave. In questo primo mese di sciatalgia bisigna essere molto cauti perche` qui tutto si gioca.
      Se rispetti assoluto riposo e stai ferma il piu` possibile vi e` la speranza che la sciatalgia non peggiori.
      E` necessario tu ti faccia aiutare a gestire bimbo, casa, te stessa. Assumi una persona di tua fiducia che ti sostituisca affunche` tu possa restare a questo livello di infiammazione che da 8 potrebbe diventare 10.
      Se eviti di camminare puoi uscirne intre mesi.
      Fai assagguare al tuo fisico due integratori che nel tempo ti saranno utili: Normast e Nicetile.
      Contunua...

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    2. Agli albori di qs blog ci aveva scritto una neo mamma di nome Cristina che aveva una forte sciatalgia da ernia e le avevano impiantato un sondino nella schiena grazie al quale lei poteva auto-dosare un mix farmacologico durante la giornata x alleviare il dolore (restando a casa sua). In pratica una peridurale da asporto. Ma la sofferenza era per lei insostenibile, inoltre nn poteva allattare il neonato cui era anche venuta la bronchiolite. Sua mamma si era trasferita da lei per aiutarla e nonostante i medici la supportassero alla grande, in quel di Verona o Firenze, alla fine si è sottoposta ad intervento chirurgico per eliminare l'ernia. Nn c'erano deficit motori ma tanta disperazione.

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  102. Ciao Anna, sono passati 35 giorni da quando ho scritto qui nel blog e all epoca stavo malissimo. Là situazione da poco più d una settimana é notevolmente migliorata. Sono tornata a lavoro cammino, ora prendo solo 2 tachidol e mezzo al gg ( mezza compressa la notte se mi sveglio x in po' d dolore), il lyseen la sera prima d andare a letto e il tiobec di primo mattino stomaco vuoto. Sto rinascendo piano piano. Non guido ancora perché mi tira ancora un po' ma finalmente posso stare seduta e uscire per qualche commissione. Finora tutto questo mi sembrava un miraggio. Sto andando da un osteopata una volta a settimana e m sta aiutando molto. Se sono dinuovo qui a scrivere é per tutti quelli che stanno soffrendo come ho sofferto e soffro io, piano piano c'è la si può fare a superare quest incubo basta avere pazienza e trovare le giuste medicine nel periodo di crisi acuta poi si trova un equilibrio e un giusto compromesso con voi stessi, lo so é un inferno, l ernia al disco (una delle mie voluminosa espulsa e migrata) é una bestianera ma che si può combattere prima d decidere d darsi operare.Ho trascorso i due mesi più brutti della mia vita, giornate tra letto e divano con un bimbo d quasi 10 mesi che ancora oggi non posso prendere in braccio ma ne sto uscendo e ora apprezzo tutte le piccole cose che faccio che prima davo per scontate. Grazie a te Anna che attraverso i tuoi blog non ci fai sentire soli. A presto

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    1. Prego, grazie a te di aver contribuito. A molti di noi la sciatalgia ha cambiato la vita in tutti i sensi vuoi per il dolore violento vuoi per la disabilità, che ti aprono la mente a nuove consapevolezze: Quant'era fantastica la mia vita di prima! Se guarisco mi amerò di più e apprezzerò ogni attimo di non dolore.
      Se poi la sciatalgia è causata da una ernia, anche il girovita subirà una graduale trasformazione. L'ernia infiamma il periostio e si formano calcifcazioni dentro e fuori le vertebre.
      Sarebbe meglio asportarle, queste ernie. Ma intervento chirurgico e recidiva sono un bel rischio.

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  103. La mia ernia compie 6 anni.
    Ancora sto male. Tutti i giorni un'ora di stretching e posturale e un'ora di idromassaggio mi consentono di lavorare, ma non di sentirmi bene. Il mio problema sono continue contratture alla schiena indotte dall'ernia e da adattamenti che il corpo fa per tentare di avere meno dolore, oltre al periodico infiammarsi del nervo.

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    1. Io mi sono salvata dalle contratture con l'esercizio del gatto che ho descritto sul post "Discopatie e Lombalgie". Anche un mio amico carpentiere lo sta testando.
      E' un allungamento semplice, fa lavorare i muscoli erettori e i legamenti corti delle vertebre.
      Ma prima di tutto il materasso. Adesso dormo con la zona testa sollevata in modo che la colonna in automatico si abbassa nella fascia lombosacrale. Postura perfetta se si dorme supini, ma sul fianco si sta scomodi, ahimè. Comunque al mattino dopo essermi alzata, non mi blocco più.

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  104. Ma secondo lei le cure con cellule staminali possono aiutare? A che punto siamo? Ci sono sperimentazioni o ricerche in corso riguardanti i dischi intervertebrali? Si prevedono tempistiche, magari anche lunghe, o neanche quelle? C'è una seppur vada speranza?

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  105. In passato due lettori del blog si sono recati dal Dott. Pinna x avere ragguagli ma poi non sono andati oltre anche se terapia e persona erano sembrate convincenti.
    In rete avevo trovato un forum dove un neurochirurgo sosteneva che per la sua esperienza i dischi intervertebrali artrosici non si possono reidratare e le cure staminali funzionano su pochi pazienti.
    Io di questo argomento non so nulla, ma i miei dischi si sono deidratati all'unisono su tutta la colonna, dopo la seconda sciatalgia, tanto che mi sono accorciata di 5 cm. Ho la sensazione che la deidratazione collettiva sia "scattatata" per far rientrare l'ernia un minimo e impedire la formazione di altre. In questo caso una rigenerazione staminale su di me non avrebbe effetto.
    Penso che quel neurochirurgo avesse ragione, dipende dalla causa dell'artrosi discale.

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  106. Ciao a tutti... sono Aaa e dopo quasi un anno vi scrivo di nuovo per l'ennesima ricaduta. Ricapitolando: l'estate scorsa è andata da dio (ho fatto anche un viaggio avventuroso senza problemi) a settembre riprendo palestra ma a novembre grave ricaduta (complice un doloroso lutto in famiglia e lo sforzo fisico ad esso collegato), faccio rmn e mi esce la solita ernia l3/l4 (ora estrusa) , disco l4/l5 ampiamente protruso con microerniazione a sx(completamente asintomatica!) e infine protrusione ad ampio raggio su l5/s1 con abolizione clivaggio adiposo): toradol inefficace, risolvo con soldesam fiale e gocce e riposo. A gennaio riprendo palestra, forse esagerando com squat e glutei ma molto leggeri (sono una sportiva e chi lo è può capire la felicità spesso incosciente che si prova quando si sta di nuovo bene)... nel frattempo faccio 5 tecar e inizio Mezieres. Sorpresa: domenica scorsA apro un cassetto (senza nemmeno abbassarmi) e arriva scossa elettrica terrificante. Mi fermo un attimo e sembra non sia nulla ma piano piano, nell'arco di 2 gg, vado a peggiorare fino a martedì quando rimango letteralmente paralizzata dal dolore a lavoro, lontana 500 km da casa. Piango tutto il giorno ma sono costretta ad andare in ufficio, e con la scusa inizio punture bentelan all ambulatorio del mio ministero... esito da 3 gg, con arcoxia e efferalgan, quasi zero. Stamane sono passata a soldesam fiale, visto che l'altra volta era stato efficace, e ieri ho fatto nuova rmn (piangendo dal dolore data la posizione supina) che porterò alla mia prima visita neurochirurgica venerdi prox all humanitas (finora ero in cura da fisiatra). Vado lì perché so che praticano discolisi con ozono.. mi sembra l ultima spiaggia x evitare l operazione che tutti mi sconsigliano.. ma io rivoglio la mia vita! Sono anche una ballerina amatoriale e da un anno non faccio nulla per il timore di bloccarmi, ma sto andando in lenta depressione e non voglio! Qualcuno può parlarmi dell ozono (sia intramuscolare che infradiscale) o di questa radiofrequenza??? Grazie di cuore

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  107. Salve a tutti
    Ho 32 anni e dopo aver scoperto a settembre 2016 una grossolana ernia espulsa L5 S1 mi sono sottoposta a microdiscectomia a novembre 2016. L ernia era già calcificata ma l intervento mi dissero che era andato bene. Sono passati 3 mesi e mi fa ancora male a camminare. Eseguita ulteriore Rmn dive si riporta tessuto di cicatrizzazione che disturba ancors il nervo. Ho consultato 3 specialisti, il neurochirurgo che mi ha operato dice che la cicatrice non è esuberante ma il nervo hs subito molto in fase di compressione e ci vorranno medi per recuperare prescrivendomi una cura a lungo termine con gabapentin. Un secondo neurochirurgo senza nemmeno chiedermi cosa avessi trascorso slla visione della rmn mi propone un intervento urgente per applicazione di un distanziatore interspinoso. Un terzo medico ortopedico che mi aveva preso in cura a inizio sintomi mi dice di attendere..che si tratta di fibrosi cicatriziale e che questa presumibilmente se ne andrà col tempo...non so più a chi credere e nel frattempo passano le settimane e cresce l angoscia...Ilaria

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  108. Scusa Alex! credevo tu aspettassi consigli dal pubblico, a volte mi sento impicciona.
    Se sono arrivati a consigliarti il byte è perchè ti hanno rivoltato come un calzino.
    Secondo me la sciatalgia è una malattia autoimmune, ce la provochiamo noi stessi. La causa scatenante può essere una compressione e da quel momento in poi il nervo sciatico può diventare fuori controllo. Ripeto: può.
    Forse sono le tue protrusioni che irritano le radicole dello sciatico.
    E poi bisognerebbe capire come si svolgono le tue giornate, se ti hanno consigliato di camminare anche col dolore, insomma se stai seguendo terapie sbagliate.
    Come è capitata la prima sciatalgia?
    In teoria il Nicetile serve a riparare il nervo più che a sfiammare. Per sfiammare ci vorrebbe Normast che è un integratore specifico per le irritazioni prolungate e continuative.
    Le cause possono essere tante, ad esempio la tensione della dura madre che può generare rigidità del midollo e sciatalgia.
    Il mio consiglio è di prendere carta e matita e disegnare la colonna vertebrale in scala 1:1, nei minimi particolari soprattutto da L1 in giù. Non sto scherzando.

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  109. Ciao Anna , ti ho scritto nell'altro sito ernia un anno dopo ma non ho avuto più risposta da nessuno, mi potresti dire da che parte scrivere per avere consigli?

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    1. Ciao Whisky, dunque i post sulla sciatalgia sono tre:
      "Ernia del Disco e Sciatalgia Un Anno Dopo" è il più letto;
      al secondo posto abbiamo "Psicologia dell'Ernia al Disco e Sciatalgia" dove siamo ora;
      e al terzo c'è "Ernia del disco e Sciatalgia".
      Il post più letto di tutto il blog è "Nicetile 500 a cosa serve", che sarebbe una disamina relativa ad un integratore consigliato per "riparare" i nervi danneggiati. Detto post raccoglie un sacco di visualizzazioni e ci sono anche commenti pertinenti alle sciatalgie, puoi provare a scrivere lì.

      Ti capisco perfettamente quando racconti che tutto il mondo cerca di darti buoni consigli e prima o poi ti farai la tua idea (leggi: esperienza).
      In merito agli impacchi, una lettrice ci aveva segnalato di aver trovato giovamento con i cuscini di erbe del Dott. Pasqualetto di Mirano (Venezia).
      Forse i lettori nn ti vogliono confondere le idee con altri consigli perchè alla fine ci si affida alle persone tangibili, medici e familiari...

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  110. Comunque sono a quota 35 gg di sciatalgia, ogni persona che incontro mi dice la sua, vai da guida 150 euro e ti mette i piedi ,vai da coro e co l'ozono terapia ti rimette in piedi o ti fa delle piccole cose che non ricordo con catetere in day hospital e ti rimette in piedi, vai dall'osteopata , vai da questo vai da quello. Ora io non ce la faccio più il mio medico di famiglia mi ha tolto tutto perché più di questo non può darmi,dopo 4 scatole di antinfiammatori e 3 scatole di cortisone e tachidol a più non posso mi ha lasciato solo tachidol perché non ho avuto nessun beneficio e GiovEdi ho la seconda infiltrazione e poi per sicurezza mi ha dato un impegnativa per una visita dal neurochirurgo, sto prendendo tachidol ormai da un mese e mi attenua il dolore per 4 /5ore e poi ritornare, ho preso anche degli integratori per I nervi , ma no c"è sollievo, sto facendo anche degli esercizi con un fisioterapista ma nulla , ora mi hanno consigliato un osteopata , proverò anche quello ,sono giù moralmente, ma questo lo sai bene , mi dicono di far passare il tempo per non pensare, ma è dura la storia. Ora sto pensando di comprarmi un monopattino elettrico per andare al lavoro per straviarmi un po ,tanto sono tre ore e a star ferma li non mi fa nulla 8il problema è camminare , da casa al vaporetto prendo il taxi, ma dal vaporetto al lavoro ci sono circa 300 metri che mi fanno impazzire, a star a casa e andare al lavoro é la stessa cosa per me a livello di dolore , guarda spero tanto che l'infiltrazione di giovedì mi risolva qualcosa perché non so più cosa fare.C'è chi ha detto che esistono degli impacchi con delle erbe strane ma la farmacia che le faceva è da anni che non le fa più ,chi mi ha detto di fare degli impacchi con il tiolo che toglie il dolore , mi sapresti dire che altre medicine mi potrebbero aiutare?ti ricordo che io contramal, lirica, arcotrek, sinflex, palexia50 non posso prenderle, esistono altre medicine?d"ora in poi ti scrivo da questa parte ok?grazie Anna o anche chi mi risponderà

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  111. Ciao Anna,
    Ho scoperto il tuo splendido blog durante i giorni - e le notti! - buie e dolorose della mia lombosciatalgia. Voglio lasciarti un ringraziamento perché in mezzo al dolore e alla confusione di non sapere cosa stesse succedendo al mio corpo, contratto in quella morsa di dolore deformante e terribile, e alla sensazione di essere diventata un puntaspilli di iniezioni totalmente inutili, in mezzo ai giudizi di chi si mprovvisa osteopata for dummies ("eh, ma secondo me esageri un po', se ti mettessi diritta ti passerebbe tutto"), i tuoi post (proprio così!) mi hanno fatto sentire meno sola, più compresa...e mi hanno fatto anche scappare un sorriso di empatia.
    Adesso sono in convalescenza, dopo un intervento che ha eliminato un'ernia mostruosa, lateralizzata, L4/L5, e stenosi foraminale L1...speriamo bene.
    Grazie di aver condiviso la tua esperienza e serenità. Per me, le tue pagine sono state un grande aiuto :)

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  112. Ciao Agata, le te parole mi hanno commosso, pensa stavo guardando "C'è posta per te" su Canale 5 (il film... che non avevo mai visto) e durante la reclame ho dato uno sguardo al mio bloggino: c'era posta per me!
    E che posta! Grazie per aver colto lo spirito di queste pagine, grazie della fiducia e per aver postato ora che il peggio è passato.
    Pensa che all'inizio del blog e per un paio di anni, in questo sito il pubblico non poteva postare perchè io temevo i commenti. Infatti ho poi camuffato le date...
    Grazie alle persone come te mi sono poi sbloccata.

    Buon recupero Agata!

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  113. Ciao Anna,
    A me è successo il 19 dicembre scorso quando, durante movimenti soliti, sentivo nel lato destro un fastidio quasi dolore sul lato destro, in fondo alla schiena e piuttosto laterale. Dovendo organizzare il Natale e sapendo di aver avuto una profusione nel lato sinistro con le stesse caratteristiche di "dolore" poi curata con successo con agopuntura, ho pensato di ricorrere quanto prima agli stessi trattamenti, stesso medico. Subito dopo la prima,si è scatenato L'INFERNO!! Dolori atroci che mi hanno fatto propendere per la sispensione di altri incontri, convinta che l'ago avesse colpito qualcosa a livello di nervi in quanto tutta la gamba era interessata ed il piede non rispondeva nella camminata a ciò che volevo, soprattutto non aveva più la forza di appoggiarsi dal tacco alla punta ma "cadeva". Immediata risonanza e l'esito L4-L5 disidratato e ridotto di spessore con bulging concentrico a cui si associa ernia espulsa laterale ad impegno foraminale e verso l'ascellare radicolare soprastante.Come tutti, ho consultato medici di diverse specializzazioni poi ho ripreso, quasi subito con l'agopuntura convinta che, se era stata la causa a provocare il dolore, forse era la strada giusta per colpire di nuovo e, queste sedute, unite al riposo, mi hanno gradualmente portato ad un certo miglioramento e da qualche mese sono tornata in palestra per fare pilates e streching, caldamente consigliati dai diversi specialisti e devo dire che dopo l'allenamento sto veramente meglio.Sento infatti sempre il bisogno di tirare i muscoli soprattutto della gamba interessata anche se non sono assolutamente tornata come prima. Diciamo che in base a quanto ho letto dalle altre esperienze,forse sono sulla strada giusta e 7 mesi non sono poi così tanti come credevo. Voglio aver fiducia

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  114. Ciao Bruna, sono divisa in due. Una parte di me ti fa i complimenti per la volontà d'animo e la tua intraprendenza, non sei una che si perde in un bicchier d'acqua e tra mille referti medici.
    L'altra parte di me ti consiglia di leggere il post "L'Uomo Elettrico" sempre qui su www.annabellini.it, in particolare la seconda parte.
    L'argomento è serio e complicato ma io ho cercato di renderlo più semplice possibile affinchè si possa capire cosa succede ad un muscolo che per lungo tempo non riceve l'adeguata dose di impulso elettrico.
    Resta sempre ottimista.

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  115. Salve a tutti, scrivo a nome di mio padre, 59 anni. Martedì mattina ha iniziato ad accusare mal di schiena e fino alla sera si è letteralmente bloccato a letto. Alzarsi per andare in bagno è un'impresa, soffre come un cane. Il medico di famiglia gli ha prescritto inizialmente punture di diclofenac e muscoril, ma visto che non facevano nulla, ha cambiato terapia.al momento assume 1 compressa di lyrica 25 al mattino e due alla sera, punture di nicetile 1 volta al giorno e al bisogno 10 gocce di toradol. Ma niente... L'unico giovamento è stato giovedi dopo 3 punture di bentelan fatte una la sera di martedì e due durante la giornata di mercoledì. Si era rimesso in piedi ma adesso è tornato al punto di Partenza.non riesce a fare nulla. Cosa possiamo fare? E come si fa per le cose pratiche?farlo mangiare,farlo andare in bagno, lavarlo. Io sono molto giù, vederlo soffrire cosi fa male...

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  116. Ciao, sarebbe utile sapere se c'è stato un evento scatenante, se tua padre abbia già sofferto di lombalgia e se si sia presentata anche la sciatalgia.
    Quando ero ko io mi lavavo chon le salviette imbevute di detergente e le spugnature...
    E pensare che stare in ammollo nella vasca da bagno aiuta tantissimo...

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  117. Si mio padre ha un'ernia, probabilmente ora fuoriuscita. Bisognerebbe fare la risonanza magnetica, anche perche quando il dolore è molto forte ha anche febbre,fino a 38. Ma ora farlo uscire di casa e portarlo in un ospedale è letteralmente impossibile. Sembra che col cortisone e toradol vada appena meglio ma è comunque impossibilitato a muoversi. Poi lui soffriva già di depressione leggera,ora con questo evento ho timore che possa peggiorare

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  118. ciao a tutti compagni di... sventura. Scoprire per caso questo blog mi ha dato un pò di fiducia e non mi ha fato sentire sola, perciò grazie ad Anna e a tutti voi. E' da un mese e mezzo che sono trafitta dai dolori invalidanti e passo quasi tutto il giorno a letto. A volte mi assale la disperazione e mi sento in un tunnel senza via di uscita. Spero che il tempo giochi a nostro favore e che questo periodo nero e doloroso passi... Ho un 'ernia L5S1 e la scorsa settimane ho fatto epidurale ...i dolori ci sono ancora ma spero che possa migliorare .voglio sperare...un abbraccio a tutti ... non molliamo mai!!!

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  119. Salve, io sto da luglio con la sciatica il 15 settembre mi sono svegliato storto sono stato dall'ortopedico e ho fatto un mese di cura le solite bendelan muscoril lirica ecc, poi dal fisioterapista x un'altro mese poi sono andato dal neoghirurgo e abbiamo cominciato un'altra volta lirica antidolorifici ecc, poi sono andato x 15 giorni dal posturologo 3 sedute poi lui mi ha consigliato di fare Lozono terapie quindi sono andato da un'altro neoghirurgo e abbiamo cominciato a fare le ozonoterapia insieme alla lirica palexia 50,combinerv e cefalt,a oggi ho fatto solo due sedute di ozonoterapia ma sto sempre storto e non riesco a camminare né dovrei fare 12 ma purtroppo ho quasi perso la fiducia mi sa che devo affrontare l'intervento

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    1. Sono sempre io ho dimenticato di dire che a settembre avevo fatto la risonanza e sono uscite le classifiche 2 ernie L4 L5 L5 S1 però riesco a camminare sulle punte e sui talloni che devo fare?

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    2. Ciao... da luglio con la sciatica... caspiterina.
      Sei storto a causa di un busto invisibile chiamato scoliosi antalgica che dovrebbe cristallizzare la scena del crimine (ovvero impedire il pigia-pigia vertebrale su ernia e nervo).
      La schiena si raddrizzerà lentamente quando il nervo sciatico comincerà a guarire... non prima.
      Non credo esista una terapia in grado di sbloccare il blocco antalgico. E i dottori lo sanno, mi dispiace.
      Detto ciò, ho buoni motivi per affermare che le ernie del disco vanno levate. Da sole non se ne vanno e restano per tutta la vita a contatto col nervo.
      Se ti va puoi leggere il post intitolato "Discopatie e lombalgie" sempre qui su www.annabellini.it
      Si interviene chirurgicamente anche se il paziente non ha parestesie alla gamba,come nel tuo caso altrimenti ti avrebbero già operato. Purtroppo le ernie si possono riformare e purtroppo ci sono interventi eseguiti male, ma le sciatalgie rovinano la gamba e le ernie rovinano la colonna vertebrale.

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  120. Buonasera Anna, quindi mi stai dicendo di operarmi? anche che non ho una gamba paralizzata? , Lozonoterapia non è consigliabile non è risolvibile? , so che ogni caso è a se, ma sentito più di un caso hanno risolto,mi trovo in un bivio che non so cosa fare.


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  121. Scusa x il pigia pigia cosa vuoi dire di stare a riposo e non camminarci sopra?

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    1. In effetti a volte sono un po' fricchettona nello spiegare le cose.
      Con pigia pigia vertebrale intendevo il naturale movimento delle vertebre che impilate le une sulle altre, possono pressare le eventuali ernie che eventualmente comprimono una radicola nervosa.
      La scoliosi antalgica crea un distanziamento tra due vertebre al fine di decomprimere la zona del trauma e blocca tutta la colonna... che ha dovuto modificare tutto il suo assetto.
      E` qualcosa di incredibile e spesso ci si allarma piu' del dovuto anche perche` ad alcune persone capita e ad altre, con la stessa ernia e sciatalgia, nn capitera' mai.

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  122. Buonasera, l'ozono e` una terapia che funziona ma non sempre. Per alcune persone del blog e` stata risolutiva, pe altre i miglioramenti sono stati solo temporanei; niente di niente o addirittura peggio.
    Le ernie del disco sono irritative per il nervo che toccano , e per i legamenti spinali. Si formeranno gli speroni ossei sulle vertebre e si restringera` il canale vertebrale.
    Se trovi un neurochirurgo bravo, valuta l'operazione. Se un medico mi sgrida per quel che ti ho detto, gli racconto la mia vita negli ultimi cinque anni, in comoagnia dell' ernia L5S1.
    Hai bisogno di sapere altro?

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  123. No, speravo solo che magari mi potevi sollevarmi moralmente che stavo facendo Lozono,dal neoghirurgo ci sono stato anzi in un mese 2, il primo mi aveva consigliato di fare delle terapie da un posturologo ma proprio il posturologo mi ha consigliato Lozono quindi sono andato dal secondo neoghirurgo e stiamo facendo Lozono,quindi come ti sto facendo capire che da 5 mesi mi stanno trattando come una pallina di ping pong, adesso che sto facendo Lozono magari lo finisco e spero di tranne qualcosa di positivo, altrimenti non avendo scelta mi vado ad operare, sono solo confuso dove, tra Bologna o Pozzilli Isernia,

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  124. Io nn ho provato l'ozonoterapia ma so con certezza che per alcune persone ha funzionato, speriamo sia risolutiva anche nel tuo caso.
    Purtroppo durante il primo episodio di sciatalgia da ernia, quasi tutti noi siamo diventati la pallina da ping pong dei terapeuti, con esborso di tempo, denaro ed energie sempre piu' esigue. Ma prevale sempre la voglia di provare questa o quella terapia, almeno nn avremo rimpianti, rimorsi e compagnia bella. Fai bene a provare l' ozonoterapia, anche io lo avrei fatto se me l 'avessero proposta.

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  125. Purtroppo non è il primo episodio ci soffro da 30 anni avevo 18 anni ma con le classifiche Voltaren bendelan ecc, andava via, 10 anni fa quasi simile adesso la sciatica è durata 4/5 mesi poi andata via stessa avventura ortopedico e fisioterapista ma adesso oltre alla sciatica sto pure curvo quindi non riesco a stare all'impiedi e come ti dicevo sono 5 mesi sto nervoso e purtroppo sto facendo Lozono ma non ci credo, mi sto preparando psicologicamente ad affrontare l'intervento

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    1. Mi sembra di aver capito che la schiena incurvata abbia amplificato le tue preoccupazioni.
      Non posso generalizzare e ti dico come l'ho vissuta io. A me la scoliosi antalgica è venuta dopo un mese che la gamba mi faceva male e non mi rassegnavo a stare ferma. Probabilmente ho tirato la corda e la schiena si è arrabbiata... ma non sapevo di avere la sciatalgia tantomeno un'ernia.
      Ero disperata. Il blocco antalgico mi è durato sei lunghi mesi anche perchè un osteopata burino mi disse che dovevo sforzarmi di camminare dritta!!!
      Mano a mano che la sciatalgia passava con i farmaci e restando ferma il più possibile, la schiena si è raddrizzata... Anzi, prima è passata la sciatalgia e la schiena era rimasta storta così ho fatto una blanda fisioterapia e mi sono raddrizzata... ma anche qui coi fisio bisogna stare attentissimi.
      L'anno dopo, con la seconda sciatalgia, la schiena si è stortata subito, ma io avevo capito che dovevo stare ferma e sono guarita in te mesi.
      Per i 4 anni successivi ho avuto tanti episodi di "semplice" lombalgia e la schiena si stortificava all'istante, durava una settimana e poi passava.
      Cioè secondo me, una volta che scatta il blocco antalgico (scoliosi antalgica), poi scatterà sempre anche se il dolore non prende la gamba ma solo la schiena.
      Di blocchi ne ho avuti talmente tanti che adesso non li ho più, forse perchè mi son venuti i calli, forse perchè ultimamente ho lavorato sui muscoli erettori della schiena.

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    2. Ciao Anna come ti dicevo sono andato ieri dal neoghirurgo e lui insistte che al momento anche avendo 2 ernie L4 L5 L5 S1 e con il mio parere della mia disperazione lui dice che non non è il caso di subire un intervento , la priorità è che mi deve prima raddrizzare con la zonoterapia e poi un ciclo di fisioterapia e lui è sicuro che poi magari almeno a l momento guarisco, ma x ora il problema è che non riesco a fare 10 metri dritto e non vi di la sera nel letto la gamba sx diventa un pezzo di ferro e x girarmi o muovermi anche di 2 cm non vi posso descrivere il dolore tanti cortelli che si infilano dentro,

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    3. Stai usando la stampella? Serve a sorreggere la schiena curva e aiuta psicologicamente ad affrontare la gente per strada che si chiede: come mai quello lì cammina curvo? Ha perso qualcosa?
      E poi se vai in giro per ospedali, chiedi una sedia a rotelle, almeno da stare un po' comodo tra una terapia e l'altra...

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  126. Ciao Anna non uso le stampelle anche xrche la mattina riesco a fare qualcosa o quel poco che mi accontento, ma il problema e sempre la sera ci arrivo tutto storto e con un dolore atroce all'esterno della gamba e alla schiena lati sx, con Lozonoterapia sto a 4 e purtroppo devo dire al momento niente miglioramento non so cosa fare anche xrche mi sembra che è sempre il primo giorno

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  127. Scusa anna nel tuo commento sopra dici che quando si è tolta la sciatica sei rimasta con il blocco antalgico poi hai avuto bisogno del fisioterapista,mi puoi dire I tempi e se dopo il blocco al fisioterapista ti faceva male ancora la gamba, tipo al ginocchio o la caviglia e se si che tempo, grazie

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    1. Prego, figurati.
      Dopo sei mesi il dolore urente alla gamba passò (io ce l'avevo anche alla schiena) e mi lasciò alcune scosse di assestamento che comparivano a caso un po' qua e un po' là... terrorizzandomi.
      Non riuscivo a camminare speditamente, mi sentivo bloccata e arrugginita, soprattutto ero sempre stanchissima.
      La schiena era rimasta ad S e quando la fisioterapista la vide... notai preoccupazione nel suo sguardo. Le credetti perchè era la stessa persona che all'inizio dell'avventura si era rifiutata di toccarmi: "non posso fare nulla per te, sei troppo infiammata".
      Mi sono sottoposta ad un ciclo di esercizi di retroversione molto semplici (da supini si spinge verso il basso il "girovita") e la schiena tornò quella di prima. Dopo esattamente un mese, una seduta alla settimana.
      Quando stavo male non potevo neanche stare supina... e stendere entrambe le gambe era impossibile. Ho vissuto sei mesi ranicchiata sul fianco sinistro.
      Per fare esercizi, non deve esserci alcun tipo di dolore. Quello deve passare tutto.
      Con l'esperienza ho capito che la schiena si sarebbe raddrizzata anche senza fisioterapia.

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  128. Salve innanzitutto buona Pasqua ti volevo dire che dopo tutto quello che ho passato da luglio come ti dicevo sopra da altri commenti oggi grazie a un chiropratico non ho più la sciatica e ho ritrovato tutti i miei movimenti, xrò sto ancora storto e non riesco a camminare bene o stare fermo all'impiedi ho fatto 8 sedute e dopo la 4/5 ho avuto dei risultati adesso non so se continuare da lui ho ritornare da qualche fisioterapista che sono andato prima x qualche esercizio

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  129. buongiorno

    mi chiama alessandro volevo condividere la mia esperienza:
    a meta febbraio sono stato operato per una mielopatia cervicale , in pratica un ernia comprimeva il midollo e questo creava perdita di forza al braccio sinistro e parastesie al dito medio e pollice . ad un mese mezzo dall'internvento le cose sono leggermente migliorate ma le parastesie sono rimaste anche se leggermente migliorate , oltre a questo mi è venuto una sciatica molto forte o meglio penso che sia sciatica perchè mi prende il tallone il polpaccio e parte della coscia , credo che siai un segnale di qualche altra ernia nella parte lombare.
    Dire che sono demoralizzato e depresso e dir poco ma mi avete dato la forza onestemente sapere di non essere unico è meglio di una seduta dallo psicologo.
    Sto iniziando qualche seduta di fisioterapia oltre a prendere antiossidanti e neuroprotettori come fossero caramelle,speriamo di uscirne grazie a tutti .

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    1. Chi attraversa questo tipo di dolore è obbligato a diventare resiliente per tutta una serie di motivi che solo noi sappiamo.
      Pensi che non ce la farai... invece, a testa bassa siamo costretti a sopportare.
      Siamo qui, e se ci vorrai aggiornare ti leggeremo con piacere sperando tu vada migliorando.
      Ciao Alessandro!

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  130. Buongiorno Anna e buongiorno a voi compagni di sventura. Vi scrive una veterana di 36 anni, con un ernia espulsa nonché calcificata, dal 2001. Quando l'ultimo neurochirurgo ha visto la mia conchigliona sulla lastra ha detto... "Ah però"!In quel momento non sapevo se provare terrore o un piccolo moto di orgoglio:) "Ah però!".. detto da uno che ne vede tante.. direi che la mia ernia è di tutto rispetto, no?! Scherzi a parte. Ho provato a scrivervi 5 gg fa, quando nel delirio più totale, in preda a dolori assurdi, vagavo su internet in cerca di un qualche conforto e mi sono imbattuta in te, in voi, in questo bel sito fatto di persone, esperienze reali e tanta tanta empatia. La situazione da allora pare essere rientrata o quasi e sinceramente sono contenta di aver aspettato oggi per dare anche la mia testimonianza. Dico veterana perché sono ormai 15 anni che combatto contro questo "acciacco", da quando a 20 anni, fresca di università, mi venne la brillante idea di cimentarmi in un esercizio di ginnastica che facevo da ragazzina, (allora come niente fosse). Il fantomatico PONTE all'indietro. Il punto è che A non avevo più 12 anni e B ero completamente fredda. Risultato: un bel CRACK! un dolore assurdo che mi ha accompagnato nei vari mesi a seguire, da quale poi mi sono ripresa continuando a condurre una vita pressocchè normale. La prima persona che mi visitò, non mi parlò di operazioni, ma mi disse che sarei guarita invecchiando, ossia quando il mio disco sarebbe stato più rigido per via dell'età. Mi diedero degli esercizi che non feci e tutto si concluse lì. Alti, bassi, mal di schiena e un lavoro che non aiutava per niente. All'epoca facevo la cameriera nell'attività di famiglia, senza scampo, per 3 mesi l'anno, poi mi ritrasformavo in studentessa universitaria per il resto del tempo. In questi anni ho fatto palestra, ho viaggiato, ho vissuto la mia vita fino al secondo "terremoto erniatico". La seconda volta è successo tutto a causa di un massaggio troppo profondo. I continui mal di schiena dati dal mio lavoro che ora si era spostato nel ramo delle pulizie, mi costringevano a ricorrere ad un massaggiatore che mi aiutasse a sentire meno quella sgradevole sensazione di "lattina schiacciata" che percepivo nella bassa schiena. Ho dimenticato di dire che la mia ernia è in sede L4-L5. DIcevo, questo massaggio profondo al gluteo, làddove adesso so che risiedono i nervi che danno tutti quei dolori che ben conosciamo, mi ha scatenato una lombosciatalgia fulminante. Per 2 settimane non potevo neppure guardare in basso che una scossa mi attraversava tutto il corpo, dal collo fino alla caviglia. Ho letto Anna che anche tu hai provato una cosa simile, ma solo dal tuo commento ho capito cosa mi era capitato. Dopo quella volta ho conosciuto la sciatica, qualcosa che ancora non si era manifestata e che dopo trascorsi 2 mesi a zoppicare qui e la, si è corsa a nascondere di nuovo nell'ombra, in attesa di attaccare ancora, non appena avessi abbassato la guardia. Sono passati vari anni da questo 2° episodio e tra alti e bassi tutto è ripartito. Lavoro, viaggi, sport, vita insomma. Nel 2013 ho passato l'estate più bella della mia vita dal un punto di vista fisico. Quell'inverno io e 2 amiche, abbiamo cominciato ad esplorare il Supramonte, ossia la zona montana della nostra regione, la Sardegna. Dopo ogni escursione, una a settimana, ero un relitto. Le nostre gite iniziavano la mattina e duravano ore... non sapevamo mai neppure se avremmo trovato la via di casa :) (NO, non scherzo) Il giorno dopo avevo l'appuntamento fisso con la mia nuova massaggiatrice che mi ripigliava, rilassandomi i muscoli dolenti. Quell'estate ero un toro. I muscoli della mia schiena erano fortissimi e mi reggevano la schiena alla grande. Non sono mai stata più così felice. E veniamo adesso al 3° BOOM..

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  131. Mai scelta fu più sbagliata nella nella mia vita. Mai, come in questo caso, vorrei poter tornare indietro a quel giorno, per darmi 2 sonori schiaffoni....Al giorno in cui, circa 2 anni fa, ho deciso di praticare ZUMBA come attività sportiva. NON FATELO. Non fatelo mai, soprattutto se la struttura è improvvisata e si pratica sul cemento invece che in palestra su di un pavimento gommato. Per carità, io adoro ballare, adoro il raggetton, ma per noi schiavi della cartilagine sguincia, no.. proprio non va bene. Dopo due mesi di zumba, la mia ernia ha fatto un salto in avanti tipo gatto attaccato al midollo e li ho iniziato la seconda parte della mia vita. Quella dove o ti operi o provi ad andare avanti a tentoni tra antidolorifici, terapie, nucleoplastiche e chemiodiscolisi "digestive", fisioterapie che sembra che ti facciano più male che bene, quella dove non viaggi se non in macchina e con dolori immensi, dove ti passa la voglia di vivere, perché sei depressa. Non puoi neanche uscire a cena con gli amici perché non riesci a stare seduta a tavola, perchè hai bisogno dell'accompagnatore per qualsiasi evenienza e ti stanchi come e peggio una persona anziana. Mia zia ha la bellezza di 91 anni e si alza dal divano manco fosse un fringuello. Bella lei. L'esperienza più brutta della mia seconda vita è stato il mese di ottobre del 2017, il mese in cui mi sono auto-allettata perchè non ce la facevo più a sopportare il dolore. Premetto che io non prendo farmaci, non faccio terapie di mesi, proprio non riesco. Preferisco tenere il dolore vivo e capire se sto migliorando o no, che tapparlo con cure che finiscono per ridurmi stomaco, intestino, reni e fegato peggio della schiena. Li prendo quando sono al limite della sopportazione. Non so cosa sia più giusto, ma questa è la mia scelta e vi assicuro che non è semplice. In quel mese lavoravo da casa, ma il senso di inutilità era troppo grande. I dolori alle gambe si limitavano a quando mi alzavo, mentre quelli alla schiena erano costanti. Giorno e notte. La cosa che però mi ha svegliato dal torpore sono stati i dolori da decubito, se mi passate il termine. A forza di stare coricata, i dolori allo sterno e alla gabbia toracica stavano diventando insopportabili, così, come mi ero auto-divanata, mi sono alzata e ho iniziato una fisioterapia autodidatta grazie a esercizi di vari osteopati e chiropratici trovati su youtube. Questo non è chiaramente un consiglio per nessuno, solo la mia esperienza. con un po' di stretching leggero più volte al giorno ed esercizi mirati, fatti molto molto piano, mi sono tirata su e appena sono stata meglio, sono stata dal secondo neurochirurgo. Dal primo ero fuggita a gambe levate (metaforicamente parlando) perchè voleva operarmi immediatamente con un bel po' di viti, barre e cage per stabilizzare subito la mia colonna. Qui in Sardegna diciamo, le barre...in CXXX, per cui pagata la visita, mi sono subito messa alla ricerca di un altro luminare..

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  132. Ho trovato il dott. Soda, Christian. Un sardo trapiantato a Verona, a Borgo Trento, dove sono andata a farmi vedere piena di speranze a novembre e a febbraio. Il grande Christian ha detto 2 cose molto importanti per me in quel momento. Intanto nessuna barra o vite o cage dei miei stivali. La prima prova è sempre la rimozione dell'ernia e la pulizia del canale, che purtroppo, a causa delle precedenti procedure (nucleoplastica e chemiodiscolisi) non sarà possibile fare in laparoscopia, ma solo in microchirurgia. Tagliando i muscoli e rendendo quindi la ripresa più lunga. C'è anche da dire che la mia palla è bella importante e dura, come un guscio, quindi impossibile da togliere con cannule. E in secondo luogo, il suo consiglio è stato una rivalutazione a distanza di 3 mesi dopo aver tentato con mckenzie e mezieres, pilates o ginnastica posturale. Quando a febbraio sono tornata, l'intervento è stato annullato, perchè aveva visto un miglioramento. Una speranza, un raggio di luce nell'oscurità di questi mesi.. Ed eccoci al punto di partenza. Sono di nuovo in compagnia della mia amica di sempre. Ha fatto un balzo dall'ombra ed è andata a conficcarsi di nuovo sulla mia schiena, sulla gamba destra e a tratti quella sinistra. Stavolta però l'ha fatto con una carica distruttiva mai sperimentata prima. Un dolore lancinante continuo che per 5 giorni non mi ha fatto dormire o poter stare in nessun tipo di posizione se non a quattro zampe. Nessun medicinale ha avuto effetto: bentelan e muscoril, orudis, diclofenac, aulin, liryca.. non so neache più cos'ho preso. Sarei andata anche in pronto soccorso se non fosse che circa un mese fa, ci son finita per dolori lancinanti all'addome, e dopo 10..dico 10 ore di orologio a soffrire come una dannata, sono dovuta scappare via senza che mi avessero mai visitata. Per questo ringrazio il pronto soccorso della città di Nuoro e ci stendo sopra un velo pietoso. Per 4 giorni, un inferno. Poi, un bel cocktail di targin, bentelan e toradol mi hanno ridato la dignità e la posizione distesa. In questi giorni ho cercato di non stare immobile, di fare un po di mucca-gatto, stendere la gamba dx, fare piccoli passi in casa, con moderazione. Oggi vedrò un fisioterapista a domicilio che darà qualche consiglio. Rivedo la luce dopo giorni, ma la colpa è solo mia. Non capisco ancora i miei limiti. Nonostante tutto quello che ho passato, ancora non capisco quando non devo strafare, quando devo far fare agli altri, ancora non capisco che sono legata tutta la vita agli esercizi di mantenimento e di scarico della schiena, Devo trovare quelli adatti a me e farli, sempre, tutti i giorni. Non abbassare mai la guardia e poi, se le cose non dovessero davvero risolversi, decidere di darci un taglio. Nonostante i rischi di tessuti cicatriziali, di recidive, di starnuti fantomatici e ricadute. Siamo fragili, la nostra vita non è più quella di prima e lo dobbiamo accettare, ma non possiamo smettere di vivere per una o più ernie, anche se a volte la disperazione e la depressione rasentano la follia. Quando questo mi succede penso a chi ha un vero male incurabile e mi ritrovo a piangere per loro. Parenti, amici che davvero non hanno chance. Noi ce l'abbiamo, dobbiamo solo avere pazienza, coraggio e qualcuno che ci capisca davvero, con cui parlare e sfogarci. Questa è la prima volta che mi sfogo in un blog. Chi avrà voglia e pazienza di leggermi e rispondere, sarà il benvenuto. Anna, i tuoi consigli sono preziosi, lo spazio che mi hai concesso, anche. Vi voglio bene e sono con tutti voi. Ma sei sul serio un'astronauta?:) baci e abbracci divanosi e scusate per le 3 pubblicazioni!

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  133. Ciao Anna e ciao ragazzi, sono un po'preoccupata perché dopo quell'iniziale miglioramento, ho avuto una brutta ricaduta e l'infiammazione sembra non voler passare. Oltre che preoccupata mi sento scoraggiata e triste perché nei miei episodi di sciatica la fase acuta non é mai dursta cosi tanto e non sono mai arrivata a dover prendere medicinali come l'ossicodone, che adesso sembra essere invece l'unica cosa che ha effetto sul dolore. Non dormo da settimane: quando l'effetto del farmaco finisce mi sveglio e per riprendere sono devo fare una serie di manovre notturne, su e giu per il letto a cercare una posizione che mi dia sollievo alle gambe, impacchi di ghiaccio, benzodiazepine pee calmarmi ecc.. mia madre mi fa tutto, riesco a mala pena a stare sul water per 2 minuti, poi devo assumere di nuovo la posizione 4 zampe, che man mano sta perdendo il suo beneficio. Sono disperata perche vedo che il nervo non accenna a sfiammare nonostante le supposte 2 volte al giorno consigliatemi dal neurochirurgo del pronto soccorso come ULTIMA spiaggia.. e se queste non dovessero fare effetto? Ogni 2-3 giorni sono costretta ad aumentare il targin perché non é piu efficace e ho paura di diventarne dipendente. A forza di stare a 4 zampe ho delle scosse dal collo alla testa che mi fanno pure pensare male. Ieri ho fatto la risonanza e la situazione non sembra essere diversa dal solito.. quindi non riesco a spiegarmi perché questo nervo non sfiamma. Spero che questa volta mi risponderete, perché ho bisogno di sentire che non sono sola. Grazie

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  134. Ciao, non sei sola. Anche se non ci conosciamo, capisco come stai.

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    1. Grazie, scusa non avevo visto il tuo commento..sto impazzendo. Ricadute continue, mi sembra di vivere un incubo. Rimpiango quasi i dolori quotidiani di quando stavo "bene". Adesso il dolore é migrato verso la schiena e mi é sembrato che me l'aprissero in 2. Tu cos'hai? Sei in fase acuta?

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  135. Mi sa che qui non bazzica più nessuno.. Anna,sei sparita?c'è un altro modo in cui posso contattarti? Grazie Sere

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  136. Ciao Sere, mi chiamo Gianluca e mi sono operato un anno fa, e ho ripreso a fare una vita normale dopo mesi di sofferenza. Valuta con un buon neurochirurgo i pro e i contro, credo che così se a breve non si risolve non puoi andare avanti in bocca al lupo Gianluca

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